MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

20° Marzo

 

LA CORONA DI SPINE


1. Un nuovo supplizio. Mai altro reo fu coronato di spine; fu invenzione del demonio che la suggerì ai soldati; ed essi, senz'ordine superiore, per irriderlo, per passatempo, vi posero mano. Quanti per ridere, per passatempo, offendono Gesù, di giorno, di notte! Gesù fu giudicato il pessimo tra i malfattori, degno di un nuovo e crudele supplizio. Era veramente nuovo il delitto di lui, quello di amare troppo gli uomini, ingrati a tanto patire!...


2. La tremenda corona. Che spasimo per Gesù vedere sotto i suoi occhi comporsi un cerchio di ramoscelli spinosi a foggia di corona! Che trafitture gli fecero provare nel mettergliela in capo, nel calcargliela! Che tormento ebbe dalle acutissime spine che si conficcavano nel cranio, nelle tempia, negli occhi!... Coroniamoci pur di rose (Sap. 2, 8), col diletto dei piaceri terreni; nutriamo pure in mente pensieri d'odio, di malignità, d'impurità, di superbia; Gesù ne porterà per noi le spine!...


3. Il Re dei dolori. La corona in capo, una canna per scettro in mano, uno straccio di porpora in spalla. i carnefici piegano il ginocchio e lo salutano; Ave, re dei giudei; gli scherni, gli schiaffi, gli sputi che si aggiungono, mostrano Gesù, re di nuovo genere, re dei dolori! Ti compatisco, buon Gesù; tu sei e sarai il Re del mio cuore; a te voglio obbedire, a te servire, a te unirmi per sempre.


PRATICA. - Imprimi un forte bacio sul Crocifisso, dicendo: O mio caro e buon Gesù, non vi voglio offendere più.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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