MEDITAZIONE DEL GIORNO
24° Aprile
DIVISIONE DEL CUORE
1. Di chi è il tuo cuore? È forse del demonio, tuo nemico principale? Questo pensiero ti fa rabbrividire, e non vorresti per tè tanta sventura. Guai a chi, lasciando Iddio, elegge per padrone il nemico di Lui,
Satana. Guai a chi affida il proprio cuore a tale tiranno, che dopo gl'inganni in vita, ci abbandona nella disperazione in morte. Ma guai ancora a chi permette che il demonio si insinui insensibilmente nel suo cuore col peccato, con la tiepidezza, con l'indifferenza.
2. È di Dio il tuo cuore? Lo dovrebbe essere perché Egli l'ha creato per sé, l'ha comperato a prezzo d'infinito amore, charitate perpetua; perché tè lo chiede intero, ne lo lascia soddisfatto fuori del possesso di Dio... Ma il tuo cuore è proprio tutto di Dio? Quanto facevano i Santi per serbarglielo puro, intemerato e tutto unito a Lui! Quanto gemevano per le piccole infedeltà! Quanti aneliti a divenire tutti di Dio! E tu che fai per il tuo Dio?
3. Non è diviso il tuo cuore? I tuoi costumi non saranno apertamente cattivi, ma nemmeno sono schiettamente buoni. La divozione non è spenta in tè, ma nemmeno è fervorosa. Ami Dio a parole, con qualche fatto; ma il mondo, i piaceri, ti sono pure cari. Vuoi contentare il tuo Signore; ma neppure scontentare gli uomini, l'amor proprio, le tue comodità... Insomma vuoi contentare due padroni. Dimentichi che è impossibile tale compromesso?
PRATICA. - Oggi ripeti al Signore: Voglio essere vostro, solo vostro, tutto vostro.