MEDITAZIONE DEL GIORNO
9° Giugno
GL'INTERESSI DEL DIVIN CUORE
1. Le fiamme del Divin Cuore. Nell'apparire a S. Margherita Maria Alacoque, il Cuor di Gesù posava come su un letto di fiamme, e una vampa di fuoco sgorgava dal suo centro. Anche a S. Filippo comparì un globo di fuoco a incendiargli il cuore; per S. Teresa fu una saetta di fuoco che la incendiò d'amore. Se avessimo anche noi una simile grazia! Ma questi Santi se la meritarono con una vita pura, mortificata e con ardenti preghiere...; ed io che faccio per averla?
2. Significato delle fiamme. Dagli effetti che produssero, è facile capire essere le fiamme del Divin Cuore simbolo e strumento d'amore. Ma il fuoco, il più attivo fra gli elementi, è pure simbolo dell'attività, dello zelo del Cuor di Dio, e degli interessi che lo animarono sulla terra e tuttora lo muovono regnando in Cielo. Gesù in tutta la vita, sebbene bambino o semplice artigiano, nel segreto del suo Cuore lavorò sempre col pacificare il Padre, col pregare per noi e col cercare la nostra salvezza. Esempio di zelo, e rimprovero alla nostra indolente freddezza.
3. Cooperazione ai divini interessi. Studiarne i fini sublimi del Cuor di Gesù per cooperare con Lui secondo le nostre forze. Con essi Egli ci insegna non già a cercare la terra, ma il Cielo; non già a procacciarci onori, gloria, vanità, ricchezze, cose tutte momentanee e passeggere, ma la cosa più necessaria, la gloria di Dio e il nostro bene eterno.
PRATICA. Recita tre Pater e Ave al Cuore di Gesù.