MEDITAZIONE DEL GIORNO
15° Giugno
SESTO INTERESSE: L'AMORE A S. GIUSEPPE
1. La devozione ai tre Ss. Cuori. Vivendo quaggiù, questi tre Cuori palpitarono d'un medesimo amore; ebbero in comune gioia e dolore; furono i tre cuori più somiglianti per virtù, per santità, per spirito di
sacrificio. Come separarne la devozione? Gli ossequi fatti a Maria e a Giuseppe ritornano in onore di Gesù; e Gesù come non godrebbe della nostra devozione alla Madre Sua ed al suo Padre-custode? Invoca spesso con affetto i tre santi nomi di Gesù, Giuseppe e Maria.
2. Progressi del culto di S. Giuseppe. La fede c'insegna che nulla avviene quaggiù se non per volontà di Dio che tutto dispone in peso e misura; orbene, dopo la grande diffusione delle dolci
devozioni ai due Cuori di Gesù e di Maria, se in questi ultimi tempi crescono rigogliosi anche il culto, l'amore, le pratiche di
devozione a S. Giuseppe, non è perché Gesù lo desidera? In vita Gesù amò S. Giuseppe, ora lo glorifica. Ma tu onori e preghi S. Giuseppe secondo il desiderio di Gesù?
3. Veneriamo S. Giuseppe. Lo venerava Gesù, vivendo su questa terra, ubbidendogli sottomesso, onorandolo con devozione filiale; lo onora in Cielo secondandone i desideri, le preghiere. Scegliamolo anche noi per nostro Protettore; nei particolari bisogni affidiamoci atta sua bontà; supplichiamolo di addolcire le nostre agonie; sia per noi il Santo più caro, dopo Gesù e Maria.
PRATICA. — Recita sette Pater o almeno sette Gloria Patri ad onore delle allegrezze di S. Giuseppe.