MEDITAZIONE DEL GIORNO
19° Giugno
TERZO ESEMPIO: UMILTÀ
1. Umiltà, fondamento della virtù. Non basta fuggire il peccato per giungere al Cielo; è necessario evitare il male e operare il bene; e la prima virtù che dobbiamo procurarci, è l'umiltà, base e fondamento della vita cristiana. Quanto più desideri farti santo, tanto più profonde scava le fondamenta dell'umiltà; senz'essa fabbrichi sulla sabbia; avrai la vernice, l'apparenza, non la realtà della santità. Medita se tu possiedi l'umiltà.
2. Il più umile fra tutti i cuori. Gesù come Dio è il più grande, il più potente, il più santo; eppure porgendosi per modello a noi, dice : Imparate da me, non la mia grandezza, non a fare miracoli, bensì ad essere umili di cuore. L'umiltà fu la sua virtù prediletta: umile col Padre celeste, protesta di seguirne il volere; umile con tutti, dice d'essere venuto quaggiù a servire tutti; si umilia fino ad esser giudicato peccatore; sceglie per Sé non le glorie, ma l'umiliazione. Che profonda lezione! L'hai appresa bene tu?
3. L'umiltà è indispensabile per giungere al Cielo. Solo l’umile piace a
Gesù: Se non diverrete piccoli come fanciulli, non entrerete nel Regno dei cieli. E ancora: È stretta la via e angusta la porta che mette lassù; chi si gonfia o s'innalza troppo, non arriva al Cielo. Meditiamo su questa verità; tronchiamo i pensieri orgogliosi, le parole vane e superbe; e nel nostro contegno mostriamoci umili e seguaci della Croce di
Gesù.
PRATICA. — Non parlare di te senza necessità; se sei offeso, taci per amore di Gesù umile, a meno che t'incomba il dovere di difenderti.