MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

30° Giugno

 

DOLCEZZE E CONFORTI DEL CUOR DI GESÙ


1. Il Cuor di Gesù è il fonte della vera dolcezza. Venite a me, voi tutti che siete travagliati e stanchi, ed io vi ristorerò. Una stilla sola di balsamo celeste che ci versi in cuore, c'inebria di tanta dolcezza che S. Filippo, S. Teresa, S, Maddalena de' Pazzi gridavano: Basta, non ne posso più. E noi cerchiamo i piaceri, le dolcezze, le gioie effimere della terra! Sono fango e nulla più. Tu lo sai: eppure da pazzo le desideri e ti riposi in esse!


2. Conforti del Cuor di Gesù. Quanti penitenti ai suoi piedi tersero il pianto e ritrovarono le calma! S. Margherita da Cortona e S. Agostino qui piansero di dolce speranza. Tra i giusti, S. Geltrude ritrovava qui ogni dolcezza e l'unico suo riposo. S. Francesco di Sales esclamava: Quanto è buono e amabile il Cuor di Gesù! Nelle tentazioni, afflizioni, pene di spirito, sia dunque Gesù il nostro conforto. Con la confidenza di figli ricorriamo a Lui; credi tu che vorrà respingerti?


3. Fissiamo la nostra dimora nel S. Cuore. Qui si rifugiano le anime elette e innamorate di Dio; esso è la consolazione degli afflitti, l'altare dei sacrifizi, la cella dei contemplativi, il rifugio dei peccatori, il libro della vita. Consacriamo il nostro al Divin Cuore, col desiderio ardente d'amarlo finché vivremo. Compatiamolo tra le spine, tuteliamone gli interessi, imitiamone le virtù, amiamolo con tutto il cuore. Se ami Gesù in vita, l'amerai per tutta l'eternità. Che premio incomparabile!


PRATICA. — Recita tre atti d'amor di Dio: "Mio Dio, io ti amo!", e proponi di ripetere tutti i venerdì un ossequio al Sacro Cuore. 

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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