MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

17° Ottobre

 

LA CARITÀ VERSO IL PROSSIMO


1. Precetto rigoroso di Dio. Amerai il tuo Dio con tutto il cuore, dice Gesù, questo è il primo comandamento e il maggiore di tutti; il secondo comandamento è simile a questo; Amerai il prossimo tuo come te stesso. “Questo è il mio precetto, che vi amiate l'un l'altro; Mio, cioè che mi sta molto a cuore, e differenzia i Cristiani dai pagani. Amatevi come Io ho amato voi... Io dimentico e sacrifico Me stesso per voi: imitatemi”. Lo intendi tu un tale precetto?


2. Regola dell'amore del prossimo. Tutti sanno che si deve fare agli altri ciò che desideriamo sia fatto a noi; Gesù non disse d'amare il prossimo meno di te, bensì come te stesso. Ma in quale modo si applica? Considera il tuo pensare e il tuo giudicare più male che bene degli altri, le tue mormorazioni, la poca tua tolleranza verso i compagni, il tuo malignare e sofisticare, la difficoltà di compiacere, di aiutare il prossimo... Fai tu agli altri come vuoi sia fatto a te?


3. Ogni persona è prossimo tuo. Come osi tu deridere, dileggiare, disprezzare chi ha un qualche difetto di corpo o di spirito? Sono tutte creature di Dio, il quale tiene fatto a sé quel che si fa al prossimo. Perché deridi e canzoni chi sbaglia? Non ami tu d'esser compatito? Ma Iddio ti comanda di compatire gli altri. Come ardisci di odiare un nemico? Non pensi, che, con ciò, porti odio a Dio stesso? Ama, fa del bene a tutti; ricordalo; ogni persona è prossimo tuo, è immagine di Dio, redenta da Gesù.


PRATICA. — Per amore di Dio, sii compiacente con tutti.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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