MEDITAZIONE DEL GIORNO
26° Novembre
LA COMUNIONE FREQUENTE
1. Inviti di Gesù. Medita perché Gesù istituì la Santa Eucaristia a guisa di cibo... Non era per mostrartene la necessità per la vita spirituale? Ma di più, ce la donava sotto la specie del pane, cibo necessario in tutti i giorni; Gesù invitava al banchetto evangelico non solo i sani, ma gl'infermi, i ciechi, gli zoppi, anzi, tutti... Se non mangerete, non avrete la Vita. Poteva Egli manifestare meglio il Suo desiderio ardente di vedere noi ricevere sovente la Santa Comunione?
2. Inviti della Chiesa. S. Ambrogio scriveva: Perché giornalmente non ricevete ciò che giornalmente può giovarvi? Il Crisostomo gridava contro il disordine delle comunioni rare; quando abbiamo la purità necessaria è sempre Pasqua per noi. Il
Sales, S. Teresa, tutti i Santi inculcano la Comunione frequente. Nei primi secoli non si faceva quotidiana? Il Concilio di Trento scongiura i cristiani ad accostarvisi ogni volta che assistono alla Messa. Che cosa ne pensi?
3. Vantaggi della Comunione frequente. 1° È un mezzo molto efficace per vincere le nostre passioni, non solo perché comunica la forza per combatterle, ma ancora perché ci obbliga a purificare la coscienza, per non dispiacere a
Gesù. 2° Ci abitua alla vita interiore, di raccoglimento, fatta di atti d'amore, di preghiere, d'unione con Dio. 3° È il mezzo migliore per farci santi: la Comunione fu sempre stimata la fonte della santità, la fornace d'Amore. Che stima hai tu della Comunione frequente?
PRATICA. — Apprezza la Comunione e ricevila più sovente che puoi.