MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

22° Dicembre

 

LA PREGHIERA DEL BAMBINO GESU'


1. Vita nascosta di Gesù Bambino. Ritorna ai piedi della culla di Betlemme; guarda Gesù che, a maniera degli altri bambini, ora dorme, or apre gli occhi e guarda Giuseppe e Maria, ora piange, e ora ride. Non pare questa una vita mutile per un Dio? Perché Gesù si assoggetta alle condizioni del bambino? Perché non attrae il mondo con i miracoli? Gesù risponde: Io dormo, ma il Cuore veglia; la mia Vita è nascosta, ma il mio lavoro è incessante.


2. La preghiera di Gesù Bambino. Ogni istante della Vita di Gesù, perché intrapresa per obbedienza, perché viveva tutto e unicamente a gloria del Padre, era una preghiera di lode, era un atto di soddisfazione per noi diretto a placare la giustizia divina; dalla culla, si può dire che Gesù, anche dormendo, salvava il mondo. Chi sa dire i sospiri, le offerte, i sacrifici che faceva al Padre? Dalla culla piangeva per noi: era il nostro Avvocato.


3. Lezione della vita nascosta. Noi cerchiamo le apparenze non solo nel mondo, ma anche nella santità. Se non facciamo miracoli, se non siamo segnati a dito, se non ci facciamo vedere spesso in chiesa, non ci pare di esser santi! Gesù ci insegna a cercare la santità, interna: il silenzio, il raccoglimento, il vivere a gloria di Dio, attendendo esattamente al nostro dovere, ma per amore di Dio; la preghiera del cuore, cioè gli atti d'amor di Dio, le offerte, i sacrifici; l'uniformità con Dio in tulio. Perché non cerchi questa, che è la vera santità?


PRATICA. - Ripeti oggi- Gesù, voglio essere tutto Vostro.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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