UN ANNO CON DON BOSCO

 

16° Aprile

 

132) Chi è fuori della Chiesa, si salva? 

 

Chi è fuori della Chiesa « per propria colpa » e muore senza dolore perfetto, non si salva; ma chi ci si trovi « senza propria colpa » e « viva bene », può salvarsi con l'amor di carità, che a unisce a Dio », e, « in spirito » anche « alla Chiesa », cioè « all'anima » di lei. 

 

(...)

 

431. - Verità sulla Chiesa proposteci da Don Bosco. 

 

 Dalla Storia ecclesiastica noi dobbiamo ricavare alcune verità, le quali ci servano di lume e conforto in questo nostro esilio. E queste sono: 

 

1) Che la Chiesa è manifestamente la figlia di Dio Padre, la sposa di Gesù Cristo e il tempio vivo dello Spirito Santo; perciocché soltanto con l'aiuto divino essa ha potuto sostenersi, propagarsi e crescere in mezzo a tanti e così fieri contrasti che per lo spazio di circa diciannove secoli le vennero mossi continuamente da ogni parte. 

 

2) Che non dobbiamo per nulla meravigliarci delle guerre fatte o che si faranno alla santa Chiesa mentre vediamo che contro di essa la guerra incominciò dal primo giorno della sua esistenza. La causa di questa guerra è una sola, cioè l'odio che gli spiriti delle tenebre portano a Gesù Cristo, il quale odio essi hanno trovato e trovano sempre il modo di trasfondere in un grande numero di uomini, i quali facendosi ministri a questi spiriti infernali, mossi da loro perseguitano la Chiesa unicamente perchè sposa di Gesù Cristo. 

 

3) Che una delle prove chiare della divinità della Chiesa cattolica è il non esservi mai stato alcuno il quale, desiderando di amare Iddio e di applicarsi con tutto lo zelo all'esercizio della virtù, per ottenere questo fine abbia pensato di dovere abbandonare la fede cattolica per rendersi protestante, o giudeo, o turco, o incredulo. Per contro molti dei più dotti e virtuosi fra turchi, eretici e protestanti abbracciarono la fede cattolica per divenire più virtuosi e salvarsi eternamente. 

 

4) Che un'altra prova della divinità della Chiesa cattolica sta in ciò, che in punto di morte molti infedeli ed eretici e increduli domandarono di entrare in seno alla Chiesa per assicurare la loro eterna salute : mentre in quel punto fatale nessun cattolico mai domandò di farsi eretico o turco o incredulo per salvarsi eternamente. 

 

5) Che la Chiesa cattolica è fondata sull'autorità del Sommo Pontefice, e si conserva e si propaga solo in virtù della fede e riverenza che si porta a questa autorità : e che perciò è cosa della massima importanza il propagare ed accrescere la fede e riverenza verso l'autorità del Papa. 

 

6) Che tutti i scismatici, eretici e protestanti, esaminando la storia, trovano il giorno in cui incominciò il loro errore e incominciò la serie dei loro maestri, tra il quale giorno e il tempo, in cui fu Gesù Cristo, passa una certa distanza più o meno grande, per modo che i loro primi maestri non possono in nessun modo dirsi di avere ricevuto da Gesù Cristo medesimo la loro dottrina, nè di essere immediatamente succeduti agli Apostoli. Per il contrario la storia dimostra chiaro, che il Sommo Pontefice l'io IX, capo della Chiesa cattolica, è per una catena non interrotta di Papi il successore di San Pietro, costituito da Gesù Cristo medesimo: e che perciò la sola Chiesa cattolica è la Chiesa di Gesù Cristo, mentre le oltre, benché si usurpino ingiustamente il nome di chiese cristiane, tuttavia non sono chiese di Gesù Cristo, ma chiese di quell'eresiarca o caposetta, da cui ciascuna di esse ebbe origine. 

 

7) Finalmente sebbene vediamo la Chiesa perseguitata, nulladimeno dobbiamo rimanere fermi nella fede e nell'insegnamento del suo Supremo Pastore. Procuriamo pertanto di conservare ed accrescere in noi la fede, la speranza e la carità per meritarci di aver parte alla gloria, che Dio tiene preparata ai veri cattolici in Paradiso, dove saremo felici per tutta l'eternità. (Bosco, Storia Eccl., 265). 

 

FRASE BIBLICA. - Alleluia. alleluia, alleluia. 

 

UNA MASSIMA DI DON BOSCO. - Aiutatemi a far guerra al peccato.

 

PREGHIERA DEL MESE. - Venite, o Spirito di consiglio, ed assistetemi in tutti gli incontri di questa vita; inclinate il mio cuore al bene, allontanatelo dal male, siatemi guida in tutte le mie incertezze, affinché camminando sempre per la strada dei divini comandamenti giunga al bramato fine della vita eterna. Così sia. Pater noster... 

 

FIORETTO: - Raccomanda a S. Giuseppe te e le tue pene: recita i sette dolori e le sette gioie di S. Giuseppe (clicca) o sette Gloria Patri

 

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