21° Febbraio

IL MISTERO VERGINALE DI GIUSEPPE 

Cristo — quasi contro le attese di tutta la tradizione vetero-testamentaria — nacque da Maria, che al momento dell'annunciazione dice chiaramente di se stessa: « Come è possibile? non conosco uomo » (Mt 1, 20), e professa, cioè, la sua verginità. E sebbene Egli nasca da lei come ogni uomo, come un figlio da sua madre, sebbene questa sua venuta nel mondo sia accompagnata anche dalla presenza di un uomo che è sposo di Maria e, davanti alla legge e agli uomini, suo marito, tuttavia la maternità di Maria è verginale; e a questa verginale maternità di Maria corrisponde il mistero verginale di Giuseppe, che, seguendo la voce dall'alto, non esita a « prendere Maria.. perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo » (ibíd. 13, 55). 

Giovanni Paolo II

MARIA CON NOI

A Chioggia (VE) il 24 giugno 1508 si verificò un eccezionale prodigio. Nel tardo pomeriggio di quel giorno, al termine di un temporale, era apparsa la Madonna a un certo ortolano di nome Carlo Baldissera Zalon. La Vergine, vestita di un manto nero, sedeva sopra un tronco gettato sulla spiaggia dalle onde che poco distante sballottavano una navicella. La Vergine teneva tra le braccia il corpo straziato di Gesù, pieno di piaghe e sangue, come lo ricevette sulle ginocchia dopo la deposizione dalla Croce. Nel luogo dell'apparizione venne costruita una piccola cappella in legno e successivamente un grazioso tempio. All'epoca napoleonica il Santuario fu completamente distrutto. Il 1° gennaio 1944 fu emesso solennemente il voto di ricostruire un nuovo Tempio in Borgo Madonna se la Vergine avesse salvato la città dagli orrori della guerra. Così fu. Il 13 marzo 1952 fu benedetta la prima pietra, e il 24 giugno 1957 il Tempio fu consacrato in onore della Beata Vergine della Navicella. 

Santuario Beata Maria Vergine della Navicella - Chioggia (VE)

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CAPPELLINA

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