UN ANNO CON MARIA

 

1° Marzo

 

L'ASSENSO DI MARIA 

L'Angelo chiede l'assenso di Maria per l'ingresso del Verbo nel mondo. L'attesa dei secoli passati è concentrata su questo punto; ne dipende la salvezza dell'uomo. San Bernardo, nel commentare l'Annunciazione, esprime stupendamente questo momento unico, quando dice, rivolgendosi alla Madonna: « Tutto il mondo aspetta, prostrato ai tuoi piedi; né senza ragione, perché dalla tua bocca dipende la consolazione degli afflitti, la redenzione dei prigionieri, la liberazione dei condannati, la salvezza, infine, di tutti i figli di Adamo, l'intera tua stirpe. Affrettati, Vergine, a rispondere ». "E l'assenso di Maria è un assenso di fede". Si trova sulla linea della fede. Giustamente, pertanto, il Concilio Vaticano II, nel riflettere su Maria come prototipo e modello della Chiesa, ne ha proposto l'esempio di fede attiva proprio nel momento del suo "Fiat": « Maria non fu strumento meramente passivo nelle mani di Dio, ma... cooperò alla salvezza dell'uomo con libera fede e obbedienza » (L G 56). 

 

Giovanni Paolo II

 

 

MARIA CON NOI

 

Nel giugno del 1648, quando viene demolita la casa sulla quale era dipinto un affresco cinquecentesco raffigurante la Madre di Dio che offre il «Bambino Gesù benedicente», l'immagine rimane intatta tra le macerie. II 2 febbraio 1655 accadde un fatto straordinario: la piccola Maria, di 8 anni, in preghiera con la sorella dinanzi all'immagine, è rapita in estasi e vede una Signora biancovestita che le sorride, la invita ad accostarsi e le dà un messaggio: invitare alla conversione e ad astenersi dalla bestemmia. Come segno della sua presenza la guarisce dall'epilessia. La seconda domenica di Pasqua dello stesso anno l'immagine viene collocata nella chiesetta di S. Nicolò, che in breve tempo diventa luogo di pellegrinaggio. Il 31 dicembre 1944 il Santuario è colpito da un furioso bombardamento e l'immagine della Madonna, rimasta sotto le macerie, viene ritrovata il giorno dopo intatta. Il 22 marzo del 1945 un secondo bombardamento colpisce il Convento nel quale la Madonna era stata riposta e ancora una volta l'immagine viene ritrovata intatta. L'8 settembre 1953 si inizia la ricostruzione di un Santuario e il 28 agosto 1960 la Madonna fa il suo ingresso trionfale nel nuovo tempio. 

 

Santuario Madonna di Rosa - San Vito al Tagliamento (PN)

 

 

FIORETTO: — Bacia il Crocifisso; lungo il giorno ripeti: Gesù Cristo crocifisso, abbi pietà di me.

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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