12° Gennaio

LA REGALITA' DEL SACRO CUORE 

In quel giorno il germe della radice di Jesse, il quale è posto qual segno alle nazioni, lui le nazioni invocheranno e il sepolcro di lui sarà glorioso... E alzerà uno stendardo alle nazioni e radunerà i fuggitivi d'Israele (Isaia XI, 10). 

1° Preludio. La festa dell'Epifania ci porta col pensiero al regno del Sacro Cuore che sembra preannunziato da Isaia nei suoi capitoli XI e XII. 

2° Preludio. O Gesù, rivelatemi il regno del vostro Cuore, e fatemi collaborare alla sua venuta. 

1° PUNTO. Nostro Signore vuol regnare per mezzo del suo Sacro Cuore. Il regno di nostro Signore si diffonde da più di venti secoli: e da Costantino in poi va conquistando i troni e le nazioni. In fondo è sempre stato il Cuor di Gesù che ha regnato, poichè Gesù ha regnato per mezzo del suo amore e del suo sangue e l'amore ed il sangue vengono dal cuore. Il cuore però rimaneva nascosto nel suo petto, come la rosa in bocciolo rimane chiusa e nascosta nel verde calice dei suoi sepali. Ma ecco che la rosa si apre, il Cuore imporporato di Gesù esce dal suo petto. Santa Margherita Maria assiste per la prima a questa effusione, e d'or innanzi sarà la rosa aperta di Gesù che regnerà per sempre. Gesù lo vuole, ed è necessario: oportet illum regnare (Ai Cor. xv, 25). « Il Sacro Cuore regnerà malgrado i suoi nemici, ci dice Margherita-Maria. Si, regnerà; egli me l'ha detto. Questa parola mi riempie di gioial » Regnerà nelle anime per mezzo dell'amore; regnerà nella società per mezzo degli omaggi che gli si renderanno, e per mezzo di un nuovo aumento di giustizia e di carità nella vita sociale. Nostro Signore vuole in questi ultimi secoli regnare per mezzo del suo Sacro Cuore, come nei primi ha regnato per mezzo della sua Croce. « Il mio divin Salvatore, dice la Santa, mi fece conoscere che questa devozione era un ultimo sforzo del suo amore, il quale voleva favorire i cristiani in questi ultimi secoli, proponendo loro nello stesso tempo, un oggetto ed un mezzo così adatto per indurli ad amarlo e ad amarlo fortemente » (Lettera 126 al suo direttore). 

2° PUNTO: Il regno del Sacro Cuore sarà contraddetto e combattuto. «Satana, scrive la Santa, è adirato nel vedere che per il mezzo salutare dell'amabile devozione al Sacro Cuore, gli sfuggiranno molte anime che egli considerava già sue, per cui minaccia di ostacolare tutto ciò che si farà per stabilire questa devozione. Bisogna che ci proponiamo di superare generosamente tutte le difficoltà e le burrasche di Satana, e non meravigliarci di tutte le contraddizioni che incontreremo lavorando a stabilire il regno di questo amabile Cuore. «Le croci e le opposizioni sono i segni più certi che la cosa viene da Dio e che Egli sarà molto glorificato mediante il regno del Sacro Cuore del suo divin Figlio» (Lettera alla Madre de Saumaise). «Per me, diceva ancora, più vedo delle difficoltà, più trovo delle pene, delle calunnie e dei dolori, e più mi sento fortificata ed incoraggiata a proseguire, e più ho speranza; poichè penso che Dio sarà glorificato e che tutto riuscirà alla maggior gloria di questo amabile Cuore, per la salute di molte anime, dato che le sue opere non si compiono che in mezzo a contraddizioni» (47 lettera alla suora Joly). Ecco il nostro programma d'azione: Coraggio e perseveranza malgrado tutte le contraddizioni: lavoro intenso e continuo per il regno del Sacro Cuore nelle anime e nella società, senza badare se Satana porrà mille ostacoli sui nostri passi, poichè sappiamo che nulla detesta tanto quanto il Regno del Sacro Cuore che gli prepara la disfatta definitiva. 

3° PUNTO: Il regno del Sacro Cuore è certo e sarà universale. Quando Satana suscitava contro il regno del Sacro Cuore di Gesù contraddizioni e opposizioni, dice la Santa, io ricorrevo alla bontà di questo amabile Salvatore, il quale sosteneva il mio coraggio dicendomi: «"Lasciali fare, non temere nulla; io regnerò malgrado Satana e i suoi satelliti; li attendo al giudizio tutti quelli che vorranno opporsi ,,. Questa parola, che Egli mi ripeteva continuamente, mi dava una dolce confidenza ed una sicurezza ineffabile» (Lett. 106 ecc.). I continuavo: «A misura che io vedevo i felici progressi di questo regno, intendevo queste parole: Non ti ho detto molte volte che se tu potessi vivere molto, tu vedresti effettuarsi i tuoi desideri? Il cielo e la terra passeranno, prima che le mie parole abbiano a venir meno. L'adorabile Cuore di Gesù si farà dunque conoscere e stabilirà il suo impero malgrado l'inferno, e, malgrado tutte le contraddizioni, Egli regnerà trionfante...». «Felici coloro di cui Egli si servirà per stabilire il suo regno!» Il regno del Sacro Cuore sarà universale. «L'adorabile Cuore di Gesù, dice la Santa, vuol stabilire in tutti i cuori il regno del suo amore, rovinando e distruggendo l'impero di Satana... Tutto s'inchini dunque davanti a lui, tutto sia sottomesso, tutto obbedisca al suo divino amore.» È per mezzo del suo amore e del suo sangue che Gesù ha riscattato le anime; le anime appartengono quindi al suo divin Cuore, organo del suo amore e sorgente del suo sangue. Noi possiamo dire del Sacro Cuore ciò che il Salmista dice del Messia: Gli furono date tutte le nazioni in eredità. 

Risoluzione. Divin Cuore di Gesù, regnate interamente sul mio cuore che io vi consacro senza riserva; regnate anche sulle nazioni estendendo sempre più il culto al vostro Sacro Cuore e mediante una nuova diffusione di giustizia e di carità. Io procurerò di contribuirvi con qualche opera di zelo. 

FIORETTO: — Fa una mortificazione per unirti ai patimenti di Gesù sofferente nella culla.

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