UN ANNO CON IL SACRO CUORE

 

27° Settembre

 

SAN PIETRO - L'INFALLIBILITÀ - RICOMPENSA DELLA FEDE 

 

E Gesù disse loro: E voi chi dite che io mi sia? Rispose Simon Pietro e disse: Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio vivo. E Gesù rispose e gli disse: Beato sei tu, Simone, perchè non la carne e il sangue te lo ha rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. Ed io dico a te che tu sei Pietro, e sopra questa pietra edificherò la mia Chiesa (S. Matteo, XVI, 17)

 

1° Preludio. Gesù sa ciò che pensa Pietro, ma gli offre l'occasione di confessarlo pubblicamente. 

 

2° Preludio. Manifestiamo sempre la fede e la modestia, nostro Signore desidera che gli diamo questa testimonianza. 

 

1° PUNTO: Le circostanze. — Vi è un particolare poco notato in questo racconto, eppure così rilevante: Gesù se n'andava verso Cesarea di Filippo, camminava in compagnia dei discepoli, e frattanto pregava in silenzio, mentre gli altri discorrevano fra di loro: Nostro Signore manifesta sempre l'amore per la vita interiore, e siccome allora il suo divin cuore ci preparava una grazia grande, l'organizzazione della Chiesa, ecco che pregava com'era solito fare nelle grandi circostanze. Dopo aver pregato, disse ai discepoli: «Che cosa dice questo popolo del Figlio dell'uomo?» . Lo sapeva bene che cosa si pensasse di lui e che cosa se ne dicesse, ma volle preparare san Pietro a confessare la sua fede. E si chiamò umilmente il Figlio dell'uomo, tanto che gli apostoli risposero: «C'è chi dice che sei Elia, o Giovanni Battista, o qualche altro profeta». Il popolo vedeva bene che aveva un potere soprannaturale, ma ingannato dai Farisei ed accecato dal pregiudizio universale, attendeva un Messia conquistatore, e non voleva riconoscere il Salvatore del mondo nell'umile figlio del falegname. Le vedute di Dio sono ben differenti da quelle degli uomini. 

 

2° PUNTO: San Pietro confessa la sua fede. «E voi, voi che siete miei discepoli che vivete con me, che siete i testimoni quotidiani dei miracoli e dell'adempimento delle profezie, siete ancora ciechi come questo popolo? Siete voi abbastanza illuminati perchè vi faccia i predicatori del mio Vangelo? In una parola: Chi dite voi che Sono io?» Questa la domanda di Gesù agli apostoli, e Pietro prevenendo tutti gli altri con l'ardore della sua fede, si affrettò a rispondere: «Signore, tu sei il Cristo, tu sei il Figlio di Dio vivo; tu sei il Messia liberatore promesso dai profeti, tu sei più che il Figlio dell'uomo, sei il Figlio di Dio vivo, il Figlio unico dell'Eterno Padre» . Nostro Signore loda subito questa confessione di fede così cordiale: «Beato tu, Simone, figlio di Giovanni, poichè nè la carne, nè il sangue ti hanno rivelato questi profondi misteri», tu li hai compresi per una luce superiore; è lo stesso Padre mio che è neì cieli, che ti ha rivelato ciò che la ragione umana, abbandonata alle sue sole forze, non avrebbe potuto comprendere. Pietro parlò in questo modo per tutti gli apostoli, e in nome di tutti; sarà sempre così per tutti i secoli. Egli avrà meritato questa grazia per la semplicità della fede, per la docilità della sua anima. Quale lezione per noi, che abbiamo una fede così stanca e così sonnolenta!

 

3° PUNTO: Promessa della supremazia e dell'infallibilità. — Ebbene, io, alla mia volta, disse Gesù a Pietro, ti voglio ricompensare di questa fede così viva e così coraggiosa; io ti dico: «Tu sei Pietro», di nome e di carattere, per la fermezza della fede, e «sopra questa pietra» come sopra una roccia inaccessibile, «io fonderò la mia Chiesa». Io scelsi te (te e i tuoi successori), per essere il capo visibile di questa società santa, che io voglio stabilire sopra la terra, di questo sacro tempio che voglio innalzare alla gloria del celeste Padre, e che poggerà sopra di te come sopra un fondamento inaccessibile, e «le porte dell'inferno», le potenze infernali potranno ben assalirla in mille modi con persecuzioni, eresie, scismi, scandali, «esse non prevarranno contro di lei», non riusciranno a rovesciarla. Io voglio che tu sia, per te prima e poi per i tuoi successori in seguito il mio vicario sulla terra, il capo e l'amministratore della santa città, e per questo «io ti darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che tu legherai sulla terra sarà legato in cielo, e tutto ciò che scioglierai sarà sciolto» Tu avrai sulla Chiesa l'autorità dottrinale, legislativa e giudiziaria. Gesù conferisce prima a san Pietro, che stabilisce capo della sua Chiesa, il potere delle chiavi, potere che accorderà più tardi agli altri apostoli, perchè san Pietro è la sorgente prima, da cui sgorga ogni missione apostolica. La fede di san Pietro gli ha meritato questo privilegio, la nostra fede viva e attiva ci meriterà le grazie migliori. 

 

Risoluzioni. — Il divin Cuore di Gesù ha previsto tutto, ha organizzato tutto, per la nostra salute e santificazione. Tutta la sua opera è un'opera d'amore; esprimiamogli quindi la nostra riconoscenza, ma abbiamo anche per la Santa Sede e per la gerarchia ecclesiastica un rispetto pieno di fede e di docilità. 

 

FIORETTO: — In ogni tentazione volgi lo sguardo fiducioso a Dio; recita tre Pater per gli agonizzanti

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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