5° Novembre

VISITA AL PURGATORIO CON SANTA METILDE

Essendo egli in un luogo a fare orazione, finito che ebbe, uno dei suoi discepoli gli disse: Signore, insegnaci a pregare. Gesù disse loro: Quando farete orazione dite: Padre, sia santificato il nome tuo, venga il tuo regno. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimettici i nostri debiti (S. Luca, XI, 1). 

1° Preludio. Per tutti i nostri bisogni, per i vivi e per morti, noi abbiamo un modello di preghiera, il Pater. 

2° Preludio. Nostro Signore ha insegnato a santa Matilde l'applicazione del Pater in suffragio dei poveri morti, ed io voglio servirmene con confidenza. 

1° PUNTO: Le prime domande del Pater. — Padre nostro che sei nei cieli, io vi prego di perdonare le anime del purgatorio, perchè non vi hanno amato, non hanno reso il culto dovuto a voi, loro Padre augusto e diletto, ma vi hanno allontanato dal cuore, in cui voi desideravate abitare; e per supplire alla loro mancanza vi offro l'amore e l'onore che il vostro figlio diletto vi ha reso sulla terra, e quell'abbondante soddisfazione per la quale ha pagato il debito di tutti i loro peccati. Sia santificato il tuo nome; vi scongiuro, o Padre tenerissimo, di perdonare le anime del purgatorio, perchè non hanno onorato degnamente il vostro Santo nome, ricordandolo raramente e senza devozione; e nominandolo sovente invano, e con la loro vita disonorante si sono resi indegni del nome di cristiani. E come soddisfazione per questi peccati vi offro la perfettissima santità del vostro figlio, per la quale ha esaltato il vostro nome nelle sue predicazioni, e l'ha onorato in tutte le opere santissime. Così sia. 

2° PUNTO: Altre domande. — Venga il tuo regno; vi prego, o Padre tenerissimo, di perdonare alle anime dei defunti, perchè non vi hanno desiderato con fervore, nè ricercato con cura, nè voi nè il vostro regno, nel quale solamente consiste il vero riposo e l'eterna gloria. Per espiare tutta l'indifferenza che esse hanno avuto per ogni sorta di bene, io vi offro i santi desideri per i quali il vostro figlio ha voluto che venga il vostro regno, e noi fossimo i coeredi del Paradiso. Sia fatta la tua volontà sulla terra come in cielo; vi scongiuro, o tenerissimo Padre, di perdonare alle anime del purgatorio, soprattutto ai religiosi, per aver preferito la loro volontà alla vostra, e di non aver amato in tutto la vostra volontà per vivere ed agire sovente secondo la loro. E per riparare alle loro disobbedienze, vi offro l'unione del dolcissimo Cuore del vostro figlio con la vostra santa volontà, come pure la pronta sommissione, con la quale egli vi ha obbedito fino alla morte di croce. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; vi scongiuro, o Padre tenerissimo, di perdonare alle anime del purgatorio per non aver ricevuto il Santissimo Sacramento dell'altare con i desideri, la devozione e l'amore che merita; di essersene rese molte volte indegne, d'averlo ricevuto troppo raramente. Per espiare ai loro peccati vi offro la perfetta santità e la devozione del divin figlio, insieme all'ardente amore e all'ineffabile desiderio che l'hanno indotto a darci questo prezioso tesoro. 

3° PUNTO: Ultime domande. — E perdona a noi i nostri peccati, come noi perdoniamo a chi ci ha offeso; vi scongiuro, o tenerissimo Padre, di perdonare alle anime dei defunti, peccati nei quali sono cadute, soprattutto per non aver perdonato chi le aveva offese, e non amando i loro nemici. Per questi peccati vi offro la preghiera, la più dolce e soave, che il divin figlio ha fatto sulla croce per i nemici. E non c'indurre in tentazione; vi scongiuro, o Padre tenerissimo, di perdonare alle anime dei defunti di non aver resistito alle passioni ed alle concupiscenze, d'aver sovente acconsentito alle insidie del demonio e della carne, e di essersi volontariamente avviate a compiere molte cattive azioni. Per la moltitudine dei loro peccati vi offro la gloriosa vittoria per la quale il vostro figlio ha vinto il mondo e il demonio, insieme a tutta la sua santissima vita, con tutti i lavori, le fatiche, e l'amarissima passione e morte. Ma liberaci dal male; liberatele anche da ogni male e da ogni pena, per i meriti del vostro carissimo figlio, e conducetele nel regno della vostra gloria, che non è altro che il conseguimento di voi medesimo. Così sia. Dopo che santa Metilde ebbe fatta questa bella preghiera sotto l'ispirazione di nostro Signore vide una grande moltitudine di anime salire al cielo. Ed io confido che oggi la mia preghiera sia ugualmente esaudita. Discendete in purgatorio, o tenero Gesù, con i vostri meriti e con il vostro sangue. Sollevate quelle che soffrono nella prigionia, e tendete loro la mano per condurle nel luogo del refrigerio, della luce e della pace. 

Risoluzioni. - Visiterò il purgatorio tutti i giorni in compagnia del Sacro Cuore di Gesù per liberare molte anime. Oggi soprattutto e per tutti questi giorni consacrati alla preghiera per i morti, offrirò sovente tutto ciò che posso secondo lo spirito di santa Geltrude e di santa Matilde. 

FIORETTO: — Ascolta la santa Messa, o recita tre De profundis (clicca).

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CAPPELLINA

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