3° Agosto

PREROGATIVE

Mirabili prerogative, anche di un ordine affatto secondo natura, decorarono S. Giuseppe. In Lui vi fu nobiltà di natali; perchè scorre nelle sue vene il sangue dei Re di Giuda, dei Patriarchi antichi: in Lui una autorità, pure nella stima degli uomini, grande assai; perchè, tra gli uomini stessi, è venerata sempre, è grande assai l'autorità di padre, come quella, che dal gran Padre Iddio discende. Così tutto è pieno di dignità in Giuseppe: e molto convenientemente la Chiesa applica a Lui ciò che il morente Giacobbe diceva all'antico Giuseppe: figlio di benedizione Giuseppe; uomo la cui bellezza corrono ad ammirare le genti: i figli del suo popolo si pieghino riverenti dinanzi a Lui – et incurventur ante Te filii matris tuæ.

Preghiera 
Davanti a Voi mi prostro, o glorioso, o benedetto, o caro S. Giuseppe, e vi ammiro; e vi supplico perchè m' impetriate, dal misericordioso Iddio, la grazia ch'io non abbia ad abusar giammai di quei doni di natura, che il medesimo Signor mio mi ebbe, con tanta bontà, largito. Ah! voi ottenetemi ch' essi non tornino mai nè di rovina a me, nè di scandalo ad altri: ma fate che sempre usandone alla maggior gloria di Dio, mi siano ad aumento di grazia nel tempo, di gloria nell'eternità.

PRATICA Custodia dei propri sensi.

GIACULATORIA O caro S. Giuseppe, beneditemi, salvatemi!

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CAPPELLINA

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