UN ANNO
CON DON BOSCO
30° Gennaio
38) Che significa Trinità di Dio?
«Trinità di Dio» significa che in Dio sono tre
Persone uguali, realmente distinte: Padre, Figliuolo e Spirito Santo.
39) Che significa tre Persone realmente distinte ?
« Tre persone realmente distinte » significa che in Dio
una Persona non è l'altra, pur essendo tutte e tre un Dio
solo.
40) Comprendiamo noi come le tre Persone Divine, benché
realmente distinte, sono un Dio solo?
Noi non comprendiamo nè possiamo comprendere
come le tre Persone Divine, benché realmente distinte,
sono un Dio solo: è un mistero.
41) Qual'è la prima Persona della Santissima Trinità?
La prima Persona della Santissima Trinità è il
« Padre ».
143. - L'abiura del «Padre Eterno».
1856. Don Bosco è invitato a predicare una missione a
Viarigi.
In questo paese era sorta la setta dei Grignaschini. Da più anni il Parroco del luogo aveva tentato di far predicare esercizi e missioni, ma nulla
aveva ottenuto. Don Bosco accettò, e vi si recò con un canonico di Trino.
Accoglienza glaciale da parte della popolazione. I capi della setta proibiscono di partecipare alle funzioni e stabiliscono balli e concerti
musicali durante le missioni. I più ricchi offrono banchetti ai poveri... Don
Bosco cominciò la prima predica con pochissima gente: esortazione generica a profittare della misericordia di Dio, altrimenti il Signore
avrebbe potuto punire con mali improvvisi. Diffusa la notizia, il giorno dopo
l'uditorio aumenta. Al terzo giorno Don Bosco dice che il Signore avrebbe fatto venire anche quelli che non volevano ; quindi lentamente fa
recitare un Pater e Ave per il primo che sarebbe morto nel paese: spavento
generale. In giornata alcuni della setta vanno a trovare Don Bosco annunciandogli una visita importantissima... quella del Padre Eterno. Si
presenta un uomo già vecchio, alto di persona, di forme erculee, con una
barba nera e lunga, e un paio di zoccoli ai piedi, di forma strana, con
in capo un cappello alto mezzo metro. Teneva un libro sotto il braccio e
procedeva con una sicumera e baldanza sorprendente ; parlava sempre
in versi rimati: presentandosi a Don Bosco esclama: — Ecco io sono a voi venuto - e nessun m'ha prevenuto.
Alla domanda chi fosse, risponde: — Io sono il Padre Eterno - non temo pur l'inferno.
Don Bosco vuole parlargli da senno : — Se vi interrogassi: chi vi ha creato, son certo che mi rispondereste: Mi ha creato Iddio.
E l'altro: — Che creato mi abbia Iddio - non ci debbo pensar io.
Poco dopo Don Bosco deve allontanarlo perchè non riesce a concluder niente. Oltre al Padre Eterno v'era pure in paese una donna
chiamata la Madonna Rossa. Alla sera si comincia il primo ballo solenne
durante le funzioni ; il padrone e i satelliti erano stati persino sulla porta
della chiesa per distogliere i fedeli. A mezzanotte, appena terminato il
ballo, si corre a chiamare il parroco. Il padrone che aveva indetto il
ballo era moribondo. Il sacerdote giunge quando è già cadavere. Il giorno
dopo Don Bosco fa recitare un Pater e Ave per il defunto. Gli uditori
aumentano a dismisura. Don Bosco continua la predicazione sui Novissimi: muoiono alcune persone nel paese e nel vicinato. Sempre si
recitano i soliti Pater, Ave e Requiem. Tutta la popolazione accorre: su
3.000 anime, non una rifiuta i Sacramenti. Il risanamento del paese è
completo. Il Padre Eterno e la Madonna rossa anch'essi abiurano.
(M. B. v, 4I4-427)
FRASE BIBLICA. -
Noi cerchiamo il tuo volto, Signore.
UNA MASSIMA DI DON BOSCO. -
Dio é un buon Padre, speriamo in lui.
PREGHIERA
DEL MESE: - Signore Iddio onnipotente, vi ringrazio dei lumi che la vostra parola ha portato alla mia mente, e degli affetti che mi ha destato nel cuore. Datemi grazia che essa produca in me un frutto centuplo, cosicché io riporti piena vittoria sulle mie cattive inclinazioni, e la mia fede divenga sempre più operosa, l'amore a voi sempre più infiammato ed efficace, la virtù sempre più perfetta e costante. Fate che io non mi contenti solamente di conoscere la vostra dottrina, ma con una fedeltà costante sino al termine della mia vita la metta in pratica. Così sia. (Da il Cattolico provveduto, 1868, don Bosco)
FIORETTO: — Accostatevi ai santi Sacramenti e pregate il Beato perché vi ottenga dal cielo il dono della perseveranza.