UN ANNO
CON DON BOSCO
3° Marzo

84) Dove nacque Gesù Cristo?
Gesù Cristo nacque a Betlemme, in una stalla, e fu
posto in una mangiatoia.
254. - Il bambino sperduto.
La sera del 15 dicembre 1859 Don Bosco così disse : — Si racconta
che un giorno un devoto del Bambin Gesù, viaggiando per una foresta
in tempo d'inverno, udì come il gemito di un bambino, e, inoltratosi nel
bosco verso il luogo donde udiva partire la voce, vide un bellissimo fanciulletto che piangeva. Mosso a compassione, disse « Povero
bambino,
come mai ti trovi qui, così abbandonato in questa neve? ». Ed il fanciullo rispose : « Ohimè! come posso non piangere, mentre mi vedo così
abbandonato da tutti? mentre nessuno ha compassione di me?». Ciò detto, disparve. Allora capì quel buon viaggiatore essere quel bambino, Gesù
stesso che si lamentava dell'ingratitudine e della freddezza degli uomini.
Vi ho narrato questo fatto, perchè procuriamo che Gesù non abbia a
lagnarsi anche di noi. Due cose io vi consiglio : 1) Ricordatevi sovente di
Gesù Bambino, dell'amore che vi porta e delle prove che vi ha dato del suo amore fino a morire per voi. Per amore di Gesù guardatevi
dal cadere in qualsivoglia mancanza che possa disgustarlo. 2) Andate spesso
a trovarlo. Noi invidiamo i pastori che andarono alla capanna di Betlemme, che lo videro appena nato, che gli baciarono la manina, gli
offersero i loro doni. Fortunati pastori! diciamo noi. Eppure nulla abbiamo da
invidiare, poiché la stessa loro fortuna è pure la nostra. Lo stesso
Gesù,
che fu visitato dai pastori nella sua capanna si trova qui nel Tabernacolo. L'unica differenza sta in ciò che i pastori lo videro cogli occhi
del
corpo, noi lo vediamo solo con la fede, e non vi è cosa, che possiamo fargli
più grata che andare spesso a visitarlo. (M. B. VI, 351).
FRASE BIBLICA. -
Il Signore libera i giusti da tutte le loro angosce.
UNA MASSIMA DI DON BOSCO.
- Gesù Cristo si fece piccolo coi piccoli e portò le nostre infermità.
PREGHIERA DEL MESE. -
Venite, o Spirito d'intelletto, ed illuminate l'anima mia, affinchè io conosca e creda, come si conviene, i misteri della fede, conformi ad essi la mia vita con
riconoscenza ed amore, e finalmente giunga a contemplarli al lume della eterna luce arrivando alla perfetta cognizione di Voi, del Padre e del Figliuolo. Così sia. Pater
noster... (Da il Cattolico provveduto, 1868, don Bosco).