IL
CUOR DI GESU' MODELLO DI PURITA'
24° GIORNO
Il
Cuor di Gesù modello di Purità.
Anima
cristiana, se tu hai anche tutte le virtù, ma non hai la purità del
cuore, tu sei nulla dinanzi a me!... No, non può essere mia amica
quell'anima che non ama questa virtù... Vieni dunque alla mia scuola, se
vuoi imparare ad amare e a praticare la purità... Io sono il tuo
perfettissimo modello di ogni virtù, ma oh quanto mi piace di essere
specialmente il tuo esemplare in questa bella virtù, che è tanto cara al
mio purissimo Cuore. Volli avere per Madre la Vergine più pura e più
immacolata, e ciò appunto per mostrare agli uomini quanto mi piaceva la
purità. Perfettamente custodii questa virtù in tutto il corso della mia
vita mortale, e feci sempre la mia delizia con le anime caste... Nei miei
Apostoli cercai questa virtù, e Giovanni fu il mio Apostolo prediletto,
perchè più degli altri amava la purità... E per far conoscere quanto mi
disgustasse il vizio dell'impurità, allorchè fui condotto dinanzi al
disonesto Erode, le mie purissime labbra non proferirono una sola
parola... E tu, anima cristiana, come hai custodita questa virtù?...
quante volte la tua mente ha acconsentito a pensieri disonesti, quante
volte il tuo cuore diede ricette ad affetti impuri! quante volte le tue
labbra si insozzarono con parole o discorsi disonesti!. E non pensavi tu
allora che quel Dio della purità, che si pasce fra i gigli eletti, era
presente a te, e vedeva quei pensieri impuri, quegli affetti impudici,
quelle opere nefande?... E mentre ti saresti vergognata di commettere
certe azioni alla presenza di una persona del mondo, tu le commettevi
dinanzi agli occhi del Dio tre volte santo. Ah! copriti di vergogna la
fronte... e grida dal profondo del cuore: ho peccato, o Signore, abbiate
pietà di me. Sorgi una volta dal fango dei tuoi peccati, e spezza con una
santa Confessione le catene di questa vile passione, che ti trascina
all'inferno!... Non sia più immonda quella lingua che nella SS. Comunione
tocca le carni immacolate del divino Agnello!... non arda più di fiamma
impura quel cuore, che albergar vuole il Dio della purità. E per non
tornare più alle sozzure di prima, fa quanto ti insegno: fuggi ogni
occasione pericolosa.., quei piaceri, quelle persone, quei divertimenti,
quei libri... ah! tu già mi capisci... è necessario fuggirli. Tante
anime, che ben avevano più virtù di te, sono miseramente cadute nelle
brutture della disonestà per non aver fuggite le occasioni pericolose; e
tu, così debole, così fragile, come potrai resistere fra tanti cattivi
esempi, in mezzo a tante seduzioni?... E se per far ciò ci vogliono
sacrifici pensa che io pure ne feci e assai maggiori per te!... Custodisci
inoltre rigorosamente i tuoi sentimenti, tieni mortificato il corpo. Non
credere, anima cristiana, di potere essere pura se non tieni soggette le
passioni con la penitenza. Ma sopratutto vivi unita al tuo Dio per mezzo
dell'orazione, la quale innalzandoti dal fango della terra, ti farà
ottenere quegli aiuti supremi, senza dei quali di nulla saresti capace!...
La purità è un giglio che per poco avvizzisce, è uno specchio che ad un
solo fiato si appanna. Fuga dunque dalle occasioni pericolose, custodia
rigorosa dei tuoi sentimenti e orazione continua e fervorosa, potranno
soltanto ornarti della bella virtù della purità, e renderti simile agli
Angeli, coi quali potrai un giorno cantare le lodi dell'Agnello immacolato
per tutta eternità!...
PREGHIERA
Quanto siete buono verso di me, o mio Gesù!... Voi che per i peccati
disonesti distruggeste quasi tutto il genere umano nelle acque del
Diluvio... Voi che per questi peccati mandaste un fuoco divoratore sopra
le città di Sodoma e Gomorra.... Voi che per la disonestà tante anime
condannaste al fuoco eterno, a me invece usate tanta misericordia, e
ancora mi offrite il perdono!... I vostri dolci rimproveri, le vostre
amorose ammonizioni, mi hanno fatto conoscere la gravezza dei peccati
impuri, e che voi non mi avete ancora abbandonato. Voglio da questo
momento essere obbediente alla vostra voce, e vengo subito ai vostri piedi
pentita di cuore di tante mie nefandezze!... laverò quanto prima l'anima
mia nel lavacro della Santa Confessione, e col pentimento spezzerò le
catene che mi trascinano all'inferno!... Seguitate, o Gesù, ad usare
misericordia verso questa povera anima, aiutandola con la vostra santa
grazia ad acquistare e conservare sempre quella purezza, che sola la può
rendere accetta ai vostri purissimi sguardi! Così sia.
ESEMPIO
Ad una giovane che si era mantenuta pura ed innocente sino all'età di 12
anni, nè sapeva che volesse dire offesa di Dio, per somma sua sventura
avvenne di contrarre una amicizia che le costò l'innocenza. Caduta nella
prima colpa fu un ripetersi e centuplicarsi di colpe e rendersi sempre più
schiava di questa sua rea passione, cosicchè le sembrava impossibile
trattenersi da questa china spaventosa, diventando questo vizio quasi una
necessità per lei. Giunta all'età di oltre 30 anni una nuova amicizia le
fece portare in pubblico le sue scelleratezze, e così divenne lo scandalo
del suo paese. In questo stato di depravazione durò un anno, tanto che
quell'amicizia le aveva tolto ogni pensiero di onore, di religione, di
Dio. Disonorata, avvilita, respinta da tutti continuava tuttavia nelle
cattive abitudini; quando un giorno si sentì ispirata di andare a
confessarsi, e di aprire il suo cuore ad un ministro di Dio. Il
confessore, veduta la poca disposizione della penitente, le negò
assoluzione, e intanto le suggerì di ricorrere al S. Cuor di Gesù per
togliersi da tale pessima vita. E buon per lei che ubbidì! conobbe allora
l'abisso in cui si trovava, pianse, pregò, diede sfogo al suo dolore ai
piedi del S. Cuore. La sua vita passata le venne in tanto odio che avrebbe
voluto sottrarsi e nascondersi agli occhi di ogni mortale, e si alzò da
quel pianto e da quella preghiera tutta cambiata da quella di prima.
Abbandonata subito ogni occasione cattiva, fece una confessione generale
di tutte le sue colpe, e si trovò ben presto libera dalle male abitudini.
Anzi si sentì tanto piena di amore e di riconoscenza al S. Cuore di Gesù,
da tenersi sicura di mai più tornare ad essere vittima di quella passione
che per tanti anni l'aveva tenuta schiava del demonio. Facciamo noi pure
ricorso al S. Cuor di Gesù, modello di Purità, per acquistare e
conservare sempre nei nostri cuori questa bella virtù.
PRATICA
Promettete a Gesù di fuggire le cattive compagnie.
GIACULATORIA
Dolce Cuor del mio Gesù, fa che io t'ami sempre più. (Indulgenza di 300
giorni).
(Tratto dal libretto
"IL CUOR DI GESU' - D. Antonio Zaccaria - 1902)