CON
LE ALI
11° GIORNO
Ave Maria.
CON LE ALI
La Madonna di Loreto è la protettrice della nostra Aviazione, dei nostri aviatori cioè di quei soldati che hanno il compito di difendere l'Italia dall'alto, con i mezzi aerei: elicotteri aeroplani aviogetti e domani forse anche missili.. Perché proprio la Madonna di Loreto è stata scelta a proteggere i voli dei nostri soldati? Perché a Loreto si trova — nientemeno! — la Casetta di Nazareth, la Casetta in cui la Madonna ricevette l'Annuncio che sarebbe divenuta Madre di Dio, la Casetta abitata dalla Sacra Famiglia, Casetta povera dai muri anneriti dal tempo, ma giustamente chiamata la «Santa Casa» perchè accolse per trenta anni Gesù Giuseppe e Maria. E come mai questa Casetta è venuta da Nazareth fino a Loreto? Dice la tradizione che quattrocento anni dopo la nascita di Gesù un volo di Angeli sollevò la Casetta di Nazareth e, sulle proprie ali, la trasportò prima sulle coste della Dalmazia e di là sulla costa adriatica, appoggiandola
lievemente, proprio come un oggetto prezioso e «senza fondamenta» presso un bosco di lauri; sorse così il paese di Loreto. Ecco perchè la Madonna è invocata alla protezione degli Aviatori, perchè la sua Casa ha volato da Nazareth a Loreto sulle ali degli Angeli per restare in Italia e farci vedere da vicino quanto fosse povera e semplice la Casetta abitata sulla terra dal Figlio di Dio.
PREGHIERA O Maria, Madre mia cara, proteggi sempre i nostri aviatori nei pericoli e nelle difficoltà e prega perchè i loro voli siano sempre dedicati a fraterne missioni di pace.
FIORETTO: Entrerò in chiesa — possibilmente nella mia Parrocchia — e reciterò un Pater — Ave — Gloria — per chiedere al Signore la pace del mondo.
ESEMPIO Una delle suore di cucina della «Piccola Casa» si presentò un giorno al fondatore dell'opera, San Giuseppe Cottolengo e gli disse: «Padre, è ora di preparare il pranzo, ma in cucina non c'è proprio niente. Cosa devo fare?» «Non aver troppa fretta figliola — la Madonna provvederà», rispose il Santo, e si mise subito a pregare fervorosamente perchè venisse qualche aiuto ai suoi più che mille ricoverati. Dopo qualche tempo la suora ritornò preoccupatissima: «Ma Padre, è l'ora del pranzo. Come si fa? Che cosa porto in tavola?» — «Suona pure come il solito, falli scendere in refettorio e vedrai che la Madonna ci penserà». Ed il Padre continuò ancora a pregare, mentre i ricoverati si disponevano ai loro posti. Una scampanellata si udì in quel momento alla porta della Piccola Casa. Era un militare che desiderava di parlare col Padre. Il Santo si presentò subito e il militare gli disse: «Senta Padre, il reggimento è partito stamane per una marcia, ed ora abbiamo saputo che non tornerà che questa sera. Il rancio era già preparato... e se Ella crede potremmo portarlo qui ai suoi ricoverati...» Figurarsi la gioia e la commozione del Santo che corse subito dalla suora: «Non te lo avevo detto che la Madonna ci avrebbe aiutati?»
(Tratto dal libretto "Mese
Mariano per bambini - G. Sponzilli - LES Roma)