UN
ANNO CON MARIA
15° Gennaio
FA COMPRENDERE LA GRANDEZZA DELL'AMORE DIVINO
Nella dignità conferita in modo singolarissimo a Maria, si manifesta la dignità che il mistero del Verbo fatto carne intende conferire a tutta l'umanità. Quando il Figlio di Dio si abbassò per diventare un uomo, simile a noi in tutte le cose, eccetto il peccato, elevò l'umanità al livello di Dio. Nella riconciliazione, operata tra Dio e l'umanità egli non desiderava ristabilire semplicemente l'integrità e la purezza della vita umana, lesa dal peccato. Voleva comunicare all'uomo la vita divina e aprirgli il pieno accesso alla familiarità con Dio. In questo modo Maria ci fa comprendere la grandezza dell'amore divino, non solo per lei, ma per noi. Ella ci introduce nell'opera grandiosa, con la quale Dio non si è limitato a guarire l'umanità dalle piaghe del peccato, ma le ha assegnato un destino superiore d'intima unione con lui.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
L'8 aprile 1356 la Vergine appare a una giovinetta di quindici anni, Marina, per confortarla della dolorosa constatazione delle pianticelle bruciate dalla brina, segno di futura carestia. Il 17 aprile seguente riappare di nuovo annunciandosi come la Madre di Dio, apparsa a consolare gli abitanti della zona e come segno concreto della sua apparizione invita gli abitanti a scavare tra le pietre per trovare i ruderi di un'antichissima Chiesa. Trovati questi resti, si diede subito inizio alla costruzione di un nuovo edificio, che fu terminato in soli cinque mesi.
Santuario Madonna della Basella - Basella (BG)
FIORETTO: — Sopporta oggi con gioia i tuoi piccoli dolori, pensando che avrai più gloria
in Paradiso.