UN
ANNO CON MARIA
26° Febbraio
« SI FACCIA DI ME SECONDO LA TUA PAROLA » 25-3
La Chiesa celebra l'annunciazione del Signore fatta a Maria SS.ma dall'Arcangelo Gabriele. Si tratta della realizzazione di quell'ineffabile mistero d'amore, che è lo scambio tra la divinità di Dio e la nostra umanità. Per misericordioso decreto di Dio, l'umanità, prevaricatrice col peccato originale, non fu abbandonata a se stessa: un salvatore, membro del genere umano, quindi « nato da donna » (Gal 4, 4), nella « progenie di David » (Rm 1, 3) doveva riportare la vittoria nello scontro con Satana (cf. Gn 3, 15). E ciò è avvenuto per mezzo della Vergine SS.ma, alla quale l'Arcangelo del Signore dopo averla salutata piena di grazia, oggetto del divino favore, rivolge l'invito all'esultanza, perché il Figlio che nascerà da lei, per virtù dello Spirito Santo, sarà chiamato Figlio di Dio: a lei, pertanto, e per mezzo di lei all'umanità, il Verbo ha domandato una natura umana, e Maria, nella sua piena disponibilità al divino volere, gliel'ha offerta: « Ecco l'ancella del Signore, si faccia di me secondo la tua parola » (Lc 1, 38).
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Nel 1428, Pietro Falco, si trovava a Monteortone (PD), a un chilometro da Abano Terme, per sfuggire al contagio della peste e per cercare sollievo dal dolore di vecchie ferite di armi. Un giorno di maggio, mentre si immergeva nell'acqua di una fonte, gli apparve la Madonna in una visione luminosa che gli predisse la guarigione dopo quel bagno: avrebbe trovato in quell'acqua un quadro con la sua immagine. Fu trovata l'icona: sul luogo fu subito costruito un Santuario, terminato nel 1435; dopo pochi anni (1441), esso subì gravi danni per un incendio. Fu in seguito rinnovato e ampliato su disegno di Pietro Lombardo. Il Santuario è ora monumento nazionale e la sua fama è legata a guarigioni miracolose, soprattutto in occasione della peste del 1630.
Santuario Madonna della Salute - Monteortone
(PD)
FIORETTO: — Da buon esempio oggi e sempre; con sette Gloria Patri al Sangue preziosissimo chiedi a Gesù che te ne dia la grazia.