UN
ANNO CON MARIA
9° Aprile
BEATA COLEI CHE HA CREDUTO NELLE PAROLE DEL SIGNORE
Noi ti salutiamo come un giorno ti salutò Elisabetta: « Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo... E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore » (Lc 1, 42). Ti salutiamo, amatissima figlia del Padre celeste, Madre del Figlio di Dio, santuario dello Spirito Santo. "Tu hai trovato grazia presso Dio". Lo Spirito Santo è sceso su di te, su te ha steso la sua ombra la potenza dell'Altissimo (cf. Lc 1, 30. 35). Tu sei la « donna » che ha « generato il Figlio » (Gal 4, 4), che Dio ha designato come « primogenito fra molti fratelli » (Rm 8, 29), ai quali sei vicina con amore materno. Ti salutiamo, sublime figlia di Sion. Tu hai percorso il « cammino della fede » (L G 58), dal momento in cui stavi sotto la croce di tuo Figlio. E così si è adempiuta la volontà di salvezza di Dio, al quale hai dato il tuo assenso con tutto il cuore. Come madre partecipe hai sofferto con tuo Figlio quando egli una volta per tutte si è offerto per noi al Padre (cf. Eb 7, 27).
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Verso la fine del 1861, la Madonna appare a un bimbo di cinque anni, Righetto Cionchi, gli parla e lo invita a «essere buono». La Vergine appare più volte e nel marzo 1862 avviene il primo miracolo. Si pensò allora alla costruzione di un Santuario, affidando il progetto all'architetto Giovanni Santini, e la decorazione interna al pittore Cesare Mariani. Cinquantadue anni dopo, nel 1914, davanti a regolare tribunale ecclesiastico, venne confermata la veridicità delle apparizioni. Righetto Cionchi divenne in seguito religioso Somasco; morì nel 1923 e i suoi resti vennero portati nel Santuario nel 1932, dove sono custoditi in una cappella a sinistra dell'ingresso. Nel 1884 furono chiamati a officiare il Santuario i Padri Passionisti.
Santuario della
Madonna della Stella (PG)
FIORETTO:
- Disponiti per la Confessione; tre Angele Dei
all'Angelo Custode, perché ti aiuti.