UN ANNO CON MARIA

10° Aprile

IL DIRITTO DELLA MADRE 

La Chiesa con la sua antifona pasquale « Regina caeli » parla alla Madre, a Colei che ebbe la fortuna di portare nel suo grembo, sotto il cuore e più tardi tra le sue braccia, il Figlio di Dio e nostro Salvatore. L'ultima volta l'ha accolto fra le braccia quando lo deposero dalla Croce, sul Calvario. Sotto i suoi occhi, l'avvolsero nel lenzuolo funebre e lo portarono nel sepolcro. Sotto gli occhi della Madre! Ed ecco, il terzo giorno la tomba fu trovata vuota. Ma Lei non è stata la prima a costatarlo. Prima ci furono le « tre Marie » e fra di loro particolarmente Maria di Magdala, la peccatrice convertita. Lo accertarono poco dopo gli apostoli prevenuti dalle donne. E anche se i Vangeli non ci dicono nulla della visita della Madre di Cristo al posto della Sua Risurrezione, tuttavia noi tutti pensiamo che "Essa doveva in qualche modo esservi presente per prima". Essa per prima doveva "partecipare al mistero della Risurrezione", perché tale era il diritto della Madre. 

Giovanni Paolo II

MARIA CON NOI

Nel 1538 un certo Giacomo Spinelli, per adempiere un voto, fece costruire nei pressi di Spoleto una Cappella a somiglianza della Santa Casa di Loreto e le diede il titolo di Madonna di Loreto. È venerata un'immagine ritenuta prodigiosa, poiché è credenza comune che sia stata completata da mano invisibile nell'assenza del pittore. Le memorie del Santuario documentano il fatto con le prove di testi e di esperti. Il 21 aprile 1571 la santa immagine fu vista muovere più volte gli occhi. 

Santuario Madonna di Loreto - Spoleto (PG)

FIORETTO: - Tre Salve Regina a Maria che ti aiuti.