UN ANNO CON MARIA
16° Settembre
MATERNAMENTE PREMUROSA
La preghiera illumina e sostiene il corso della storia e il destino dei fratelli! È un segno della solidarietà degli uomini e dell'aiuto vicendevole che essi possono offrirsi qualora si rendano disponibili ai disegni di Dio! Ma quale creatura è disponibile al Signore più di Maria, sua Madre e Ancella? Chi più di lei continua in cielo a lodare, adorare e implorare il Signore? Ella — afferma il Concilio Vaticano II — « assunta in Cielo non ha deposto questa funzione di salvezza, ma con la sua molteplice intercessione continua ad ottenerci le grazie della salute eterna » (L G 62). Sì, Maria è la grande orante, Essa allarga le sue mani in un gesto di apertura a Dio e di implorazione universale, maternamente premurosa per la salvezza di tutti. Ricordiamo sempre che in Cielo Maria prega per noi, ed appoggiamoci quindi con fiducia alla sua potente intercessione, col desiderio che si compia in noi la volontà di Dio.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Il Santuario "Madonna della Stella" è situato nel verde dell'Umbria, al centro della pianura spoletina. Sul luogo dove sorge esisteva una piccola chiesa dedicata a S. Bartolomeo Apostolo, quasi completamente distrutta. Solo l'abside era ancora in buone condizioni, e vi era riprodotto un affresco rappresentante la Madonna seduta su un piccolo trono con il bimbo Gesù sulle ginocchia. Il dipinto, che ora è collocato sopra l'altare maggiore del Santuario, risale al 1520 ed è opera di Paolo Bontulli da Percanestro (Camerino MC). Nel 1860 la signora Santa Bonifazi di Fratta, località nel cui territorio si trovava l'antica chiesa, mandò a dire al parroco, don Brunetti, che la Madonna voleva «essere di nuovo onorata in quel luogo» e di ricostruire la chiesa. La situazione economica della parrocchia, però, non era tale da consentire un'opera così grandiosa ed il parroco commentò che, se la Madonna voleva la chiesa, doveva provvedersi il denaro necessario. Accadde quindi che, nel 1862, un bambino di soli 5 anni, che giocava nei pressi dei ruderi della chiesa di san Bartolomeo, sostenne di aver visto la Vergine Maria. Il bambino si chiamava Federico Cionchi. La notizia di queste apparizioni si diffuse rapidamente, accompagnata dalle testimonianze di presunte grazie e miracoli ricevuti da parte dei fedeli che veneravano la sacra immagine. Si procedette così alla costruzione di un nuovo e più grande santuario, i cui lavori vennero finanziati dalle offerte dei fedeli.
MONTEFALCO - Madonna della Stella
FIORETTO: — Pensa sovente che Dio ti vede. Recita cinque Pater per chi vive dimentico di Dio.