UN ANNO CON MARIA
17° Settembre
SOTTO LA TUA PROTEZIONE CERCHIAMO RIFUGIO
« Sotto la Tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio! ». Pronunciando le parole di questa antifona, con la quale la Chiesa di Cristo prega da secoli, ci troviamo dinanzi a Te, Madre della nostra Redenzione. Ci troviamo uniti con tutti i Pastori della Chiesa, in un particolare vincolo, costituendo un corpo e un collegio, così come per volontà di Cristo gli Apostoli costituivano un corpo e un collegio con Pietro. Nel vincolo di tale unità, pronunziamo le parole del presente Atto, in cui desideriamo racchiudere, ancora una volta, le speranze e le angosce della Chiesa per il mondo contemporaneo.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Una leggenda narra che nel 1714 un giovane narnese della famiglia dei Fanelli era sceso dalla città ai piedi del monte S. Angelo e stava risalendo per cacciare la selvaggina, quando, inseguendo uno degli animali, si addentrò tra i cespugli, che si erano formati tra i ruderi, dopo il franamento della Flaminia. Ad un certo punto, d'improvviso, notò, illuminata da un raggio di sole, un'immagine sacra molto bella, in fondo ad un antro. Emozionato per la scoperta, risalì in città e narrò il fatto. Si sparse la voce e cominciarono a scendere devoti e curiosi. La cosa suscitò tanto entusiasmo, che si pregò il Vescovo di costruirvi una chiesa. Fu incaricato del progetto l'architetto milanese G. Battista Giovannini, detto il Battistini. La chiesa fu consacrata nel 1728 e diventò un santuario, meta di pellegrinaggi dalla bassa Umbria, dalla Sabine e dal Lazio. La parte centrale del santuario racchiude la grotta della Madonna, un rudere di uno degli archi o contrafforti che sostenevano la Via Flaminia, all'uscita dal Ponte d'Augusto. In essa è custodito l'affresco di Maria con il Bambino, risalente al 1050. Già in quel periodo viandanti e pellegrini di passaggio lungo la via Flaminia avevano l’abitudine di soffermarsi davanti alla grotta, in segno di venerazione e di culto per la Madonna. Nel 1754 l’immagine sacra fu solennemente incoronata.
NARNI - Beata Vergine del Ponte
FIORETTO: — Recita cinque Pater per i bestemmiatori.