UN ANNO CON IL SACRO CUORE
10° Luglio
VIRTU' CRISTIANE E BEATITUDINI
- LA MISERICORDIA
Beati i misericordiosi perchè questi otterranno misericordia (S. Matteo, V, 7). Badate a quello che udite. Con quella misura, con la quale avrete misurata, sarà rimisurato a voi, e con aggiunta. Perchè a colui che ha sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha (S. Marco, IV, 24).
1° Preludio. Gesù continua il suo discorso pieno di carità, di dolcezza, di misericordia.
2° Preludio. Signore, non allontanate da me la vostra bontà; che la vostra misericordia mi accompagni sempre (Salmo XXXIX, 12).
1° PUNTO: Il buon Samaritano. — Uno scriba veniva un giorno ad interrogare il Salvatore insidiosamente: «Che farò per guadagnare la vita eterna?» Gesù gli ricordò la legge generale: Amare Dio e il prossimo. Lo scriba rispose: «Ma chi è mio prossimo?». — Allora Gesù sviluppò la deliziosa parabola del buon Samaritano. Un giudeo viene assalito dai briganti sulla strada di Gerico. Lo si spoglia, egli si difende, rimane ferito; lo si abbandona mezzo morto e bagnato nel sangue. Passano un sacerdote ed un levita, non si fermano, sdegnano questo povero ferito; non hanno che una religione farisaida e secca. Passa un Samaritano, si commuove, ha pietà, moltiplica le cure, quantunque appartenga ad una tribù ostile ai Giudei. Prende il ferito sul cavallo, lo porta all'albergo, gli dà denaro impegnandosi a pagare il conto al ritorno. — Ecco, dice
Gesù, un uomo che ama il prossimo. — E sono queste, o Gesù, le disposizioni del vostro Cuore. E' ciò che voi fate per i poveri feriti come me, è lo spirito di carità che voi ispirate ai discepoli.
2° PUNTO: La misericordia del Cuor di
Gesù. — Durante i giorni della vita mortale, le parole e gli atti di Gesù furono improntati ad una costante misericordia. Egli dice alla donna adultera: «Nessuno ti ha condannato; io pure non ti condanno»; — al paralitico di
Betsaide: «Eccoti guarito, non peccar più». — Al ladrone pentito: «u oggi sarai con me in Paradiso». — E perdona alla Maddalena le colpe vergognose, a Pietro il triplice rinnegamento. — Egli ha avuto pietà delle folle, ed ha moltiplicato loro il pane; si è commosso vedendo il popolo simile ad un gregge senza pastore e condotto da pastori egoisti e duri. — Piange sulla città deicida che ha sete del suo sangue: «Oh, se tu volessi almeno procurarti la pace», cioè il perdono di colui che tu offendi! — Poi attende al pozzo la donna di Samaria per convertirla ed usarle misericordia. — Chiama fra gli apostoli e discepoli peccatori, come Matteo e Zaccheo. Si rappresenta sotto la figura del buon Pastore, sotto l'immagine del Padre del figliuol prodigo.. — ..E' sempre il buon Dio dolce e paziente, descritto dalla sapienza e che dispone tutto con misericordia
(Sap. XV, il buon Dio che ha detto a quelli che piangono e che soffrono: Venite a me, ed io vi solleverò. E muore perdonando ai carnefici, mandando quel grido sublime di misericordia e di pace: «Padre, perdona loro», e questo grido si prolunga attraverso i secoli in favore dei peccatori, in mio favore, o mio Dio! In cielo e nell'Eucaristia Gesù è sempre in atto di misericordia. Ha conservato le stigmate come tante bocche mistiche che reclamano la misericordia del Padre celeste in nostro favore. Tutte le manifestazioni del suo Cuore da tre secoli sono grido supremo, della sua misericordia.
3° PUNTO: Esame. — Già nell'Antico Testamento, Dio domandava al suo popolo la pratica delle opere di misericordia come condizione di perdono e di salute. Egli diceva in Isaia: «Correggetevi, purificate pensieri e i cuori; cessate d'offendermi, ma imparate anche a fare il bene, siate giusti, soccorrete gli oppressi, rendete giustizia alle vedove ed agli orfani, e allora voi potrete venirmi ad interpellare ed a reclamare il perdono, e quand'anche le vostre anime fossero gialle come lo zafferano, diverrebbero bianche come la neve; e se fossero rosse come la porpora, diverrebbero bianche come la lana dell'agnello» (Isaia I, 17). A che punto mi trovo io circa questa virtù così feconda e redentrice? Quali sono i miei sentimenti riguardo a chi m'offende o mi ferisce, riguardo a chi mi critica o mi fa soffrire? Quale pietà nutre il mio cuore per coloro che penano e soffrono? — Voglio farmi una legge della clemenza e della misericordia voluta da Dio, poichè la benevolenza è il segno dell'alleanza con Dio
(Eccl. XVII, 18). Aiuta i piccoli ed i poveri, dice il saggio, e la tua elemosina pregherà per te davanti a Dio ed allontanerà da te tutti i pericoli
(Eccl. XXIX, 15). Con un cuore compreso di misericordia il Salvatore ci ha visitati (Luca I, 7). Siamo buoni per tutti, come egli è stato buono per noi.
Risoluzioni. — Signore, voglio essere buono e benevolo, e perdonare a tutti, perchè voi pure abbiate a perdonarmi: a che punto sono a questo riguardo? Voglio rivestirmi della misericordia sul vostro esempio, e come san Paolo m'invita (Col.
III,12). Misericordia divina incarnata nel Sacro Cuore di Gesù coprite il mondo, spandetevi su di noi, regnate sui cuori.
FIORETTO: — Signore, parlate: il vostro servo vi ascolta; recita il Veni
Creator e tre Angele Dei.