UN ANNO CON IL SACRO CUORE
2° Settembre
ISTITUZIONE DEL BATTESIMO E RINNOVAZIONE DELLE GRAZIE DEL BATTESIMO
Io ti dico, chi non rinasce per mezzo dell'acqua e dello Spirito Santo non può entrare nel regno di Dio. Quello che è generato dalla carne è carne; e quello che è generato dallo spirito è spirito... Lo Spirito spira dove vuole, e il suono ne odi, ma non sai donde venga, nè dove vada; cosi avviene a chiunque è nato di spirito (S. Giov., III, 5).
1° Preludio. Nostro Signore spiega a Nicodemo gli effetti del battesimo e la vita soprannaturale che ci apporta.
2° Preludio. Signore, ravvivate in me tutte le grazie del santo battesimo.
1° PUNTO: L'istituzione del sacramento del battesimo. — Dopo la risurrezione nostro Signore affida agli apostoli la missione definitiva di fondare la Chiesa e di farvi entrare tutti gli uomini mediante il sacramento del battesimo: «Andate, predicate, catechizzate tutte le nazioni, e battezzatele nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo» (S.
Matt. XXVIII, 19). Ma aveva già descritti gli effetti del battesimo in molte riprese e specialmente nella sua conversazione con Nicodemo. — «In verità ti dico, nessuno potrà entrare nel regno dei cieli, eccetto quelli che saranno rinati per l'acqua e per lo Spirito Santo. Ciò che è nato dalla carne è carne; ciò che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti dunque se ti ho detto: bisogna nascere di nuovo. Il vento soffia dove vuole: tu ne odi la voce, ma non sai ove sia, e da qual parte venga, nè dove vada. Lo stesso avviene di tutti gli uomini che sono nati dallo Spirito» (S. Giov.
III, 1). Nostro Signore stabilì chiaramente la distinzione fra la vita naturale e la vita soprannaturale, descrivendoci il regno di Dio nell'anima: una vita nuova e l'azione misteriosa dello Spirito Santo. Lo spirito di Dio soffia ove vuole; egli ispira l'anima, la eleva sopra se stessa nello stesso momento che l'ha scelta. L'azione non dipende che da lui. Se egli c'è, lo si sente, se ne intende la voce ed è la vita; se s'allontana, viene il languore ed il silenzio.
2° PUNTO: Rinnovazione del battesimo. — Con santa Geltrude io sono lieto di rinnovare in spirito il battesimo con tutte le circostanze. Professione di fede. — Signore Dio, mio creatore e mio redentore, che mi avete riscattato con il sangue del vostro unico Figliuolo, e che mi avete rigenerato con la potenza del vostro spirito, fatemi crescere in voi, con una fede viva ed operosa, concedetemi d'unirmi a voi e di perseverare. In voi fino alla fine. Saluto al mio buon angelo. — Salve, o santo angelo di Dio, custode dell'anima e del corpo mio, per il dolcissimo Cuore di
Gesù, Figlio di Dio, ricevetemi sotto la custodia della vostra fedele fraternità, per l'amore di colui che vi ha creato, che ha creato me, e che nel giorno del battesimo mi ha posto sotto la vostra custodia. Il sale della sapienza. Datemi, nella vostra bontà infinita, o mio dolcissimo
Gesù; il sale della sapienza e lo spirito d'intelligenza per la vita eterna. — Fatemi gustare la dolcezza del vostro spirito: che io abbia fame della vostra volontà, che io conosca i vostri desideri, affinché il mio servizio vi sia sempre gradito. Il segno della croce. — O
Gesù, pieno d'amore, ponete il segno della Santa Croce sopra la mia fronte e nella mia mano destra, affinché sempre armato di questo segno, e circondato dalla vostra protezione, io affronti tutte le insidie del nemico. — Che l'onnipotenza di Dio Padre mi benedica! Che la sapienza del Figlio mi benedica! Che la begnissima carità dello Spirito Santo mi benedica, e mi custodisca per la vita eterna. Amen. L'unzione dell'olio santo. Fatemi portare incessantemente sopra le spalle, o
Gesù, per amore del vostre amore, il giogo così dolce e il fardello così leggero dei vostri comandamenti e conservare con amore sul petto il mistero della vostra croce come un mazzetto di mirra. Il battesimo — O
Gesù, fontana di vita, fatemi bere di quest'acqua viva che zampilla da voi; affinché avendovi gustato, io non abbia sete che di voi per tutta l'eternità. Sommergetemi interamente negli abissi della vostra misericordia. Battezzatemi nella santità della vostra preziosa morte. Rinnovatemi nel vostro sangue, per il quale voi m'avete riscattato. Lavate nell'acqua che esce dal vostro Santissimo Costato tutte le macchie, di cui ho macchiata l'innocenza battesimale; riempitemi del vostro spirito, e possedetemi interamente nella purità dell'anima e del corpo.
3° PUNTO: Le cerimonie complementari. — L'unzione col sacro crisma. — Padre santo, voi che per il vostro Figlio Gesù Cristo, nostro Signore, mi avete rigenerato nell'acqua e nello spirito, accordatemi oggi la piena remissione di tutti i peccati, e degnatevi di segnarmi con il crisma del vostro spirito per la vita eterna. Che la vostra pace sia con me sempre! Ricordando la veste candida. — O
Gesù, sole di giustizia, rivestitemi di voi stesso, affinchè possa vivere secondo voi. Fatemi d'or innanzi conservare nella bianchezza e nella santità immacolata la veste dell'innocenza battesimale, affinchè la possa presentare senza macchia al vostro tribunale, e ne sia rivestito nelle nozze eterne. Per il cero. — O
Gesù, luce che non si spegne giammai, accendete in me per sempre la lampada ardente della vostra carità, ed insegnatemi a conservare il battesimo senza meritare nessun rimprovero, affinchè possa venire con sicurezza, quando sarò chiamato alle nozze divine, e che io meriti d'entrare nelle delizie dell'eterna vita, di vedervi, o luce vera, e di contemplare le bellezze della vostra faccia divina.
Preghiera e risoluzione. — Conservate nel santuario del vostro Cuore così pieno di bontà, o mio dolcissimo
Gesù, la purità della mia innocenza battesimale e mantenete viva la mia fede, affinché siano protetti, sotto la vostra fedele custodia, e che io possa ripresentarveli nella loro integrità all'ora della morte. Imprimete sul cuore e sul mio braccio il sigillo del vostro Cuore, affinché viva secondo il vostro gusto, e che, dopo questo esilio, giunga a voi senza ostacoli e colmato d'allegrezza. Amen.
FIORETTO: — Recita oggi le preghiere, con particolare devozione.