UN
ANNO CON IL SACRO CUORE
1° Dicembre
IL SACRO CUORE DI GESU' NEI DISEGNI DIVINI DELLA CREAZIONE
Nel principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio... In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini... E il Verbo si è fatto carne, e abitò tra noi (S. Giovanni, I).
1° Preludio. Mi rappresento Dio, sempre amato dal Verbo, e che desidera essere amato per mezzo del Cuor di Gesù e dai cuori uniti a lui.
2° Preludio. Datemi, o Signore, l'intelligenza del mio fine, che è quello d'amarvi.
1° PUNTO: Dio è amore: Deus charitas est (I Giov. V, 18). — Dio è amore, egli ama la sua bellezza infinita, e vi si compiace: è questa la sua vita. — Verso di noi l'Eterno Padre è amore, amore di clemenza; il Figlio è amore, amore di redenzione; lo Spirito Santo è amore, amore di santificazione. Sotto quest'aspetto la redenzione è l'opera della santissima Trinità. Dio ci ha amati, ed ha voluto salvarci. In un senso più preciso l'amore personale in Dio è lo Spirito Santo. L'Eterno Padre ed il Figlio si amano infinitamente, ed il loro amore infinito è il principio dello Spirito Santo. Dio si compiace nello Spirito Santo che è l'amore del Figlio, ma ha voluto estendere quest'amore, ha voluto essere amato da molti cuori, dei quali uno sarebbe poi un Cuore divino, nel Cuore di
Gesù, e gli altri cuori creati ad immagine e somiglianza del Cuore divino. L'oggetto principale della creazione nel piano divino era dunque il Cuore di
Gesù, il quale doveva essere il corifeo della lode divina e del divino amore. Dio ha detto a se stesso: «Facciamo il Cuor di Gesù come estensione del Cuore divino, e facciamo cuori umani come estensione del Cuor di
Gesù. Questi pensieri vennero sviluppati chiaramente da S. Giovanni Eudes nel libro sul cuore ammirabile di
Maria.
2° PUNTO: Nella creazione, Dio aveva principalmente in vista il Cuor di
Gesù. — Dio è amore, ed ha creato il mondo per essere amato, aveva dunque necessariamente come obbiettivo principale il Cuor di
Gesù: la fornace ardente di carità; il re e il centro di tutti i cuori, in cui il Padre ha messo tutte le compiacenze; il desiderato dei colli eterni... (Litanie del Sacro Cuore). Dio creatore contempla il Cuor di
Gesù, tutto il resto è accessorio. Le altre creature saranno buone, se rifletteranno il Cuor di
Gesù. Dio crea il cielo, la terra, il sole, l'oceano, le piante, gli animali, e vede che tutto questo è buono perchè tutto questo è fatto sopra un tema unico, il Cuore di
Gesù. Il cielo è il suo sole vivificante, è una imitazione del Cuor di
Gesù. I fisici, dice Macrobe, chiamano il sole il cuore del mondo; la terra e le sorgenti fecondatrici sono ancora una imitazione del Cuor di
Gesù; la pianta e il succo che l'alimenta è l'immagine del Cuor di
Gesù; il corpo dell'animale e dell'uomo con il sangue che circola e trattiene la vita, è pure l'immagine del Cuor di Gesù e della grazia santificante. Dio ha visto che tutto questo è buono. Il Cuor di Gesù è il cuor di Dio sulla terra, come lo Spirito Santo è il cuor di Dio in cielo. Così il Cuor di Gesù è concepito dallo Spirito Santo, è l'opera dello Spirito Santo, è animato dallo Spirito Santo, è come la continuazione dello Spirito Santo. Gesù ha come tre cuori: 1) Un cuore divino che è lo Spirito Santo, amore infinito del Figlio per l'Eterno Padre. 2) Un cuore spirituale che è la parte superiore della sua anima santa, e che ne comprende la memoria, l'intelletto e la volontà, e che è particolarmente divinizzato dall'unione ipostatica. 3) Un cuore corporale che è ugualmente divinizzato dall'unione ipostatica. (Vedere san Giovanni
Eudes.) Ecco il triplice oggetto delle compiacenze del Padre. Egli ama il cuore spirituale e il cuore corporale del divin Figliuolo, perchè sono fatti ad immagine di Dio: «Facciamo l'uomo a nostra immagine». Egli ama gli uomini e tutte le creature, perchè vi trova la stessa immagine e somiglianza.
3° PUNTO: Dio aveva anche in vista i cuori degli uomini uniti al Cuor di
Gesù. — Dio è artista. L'artista ha un ideale il cui ricordo influisce su tutte le opere. L'arte greca aveva qualche modello scelto (capolavoro dei suoi maestri), che veniva chiamato tipo o canone, e che si imitava sempre. Un musicista ha un tema principale, sul quale esegue variazioni. Dio aveva il suo ideale, il suo canone, il suo tema principale, il Cuor di
Gesù, e per trovar bella la creazione vi ha messo ovunque il sigillo del Cuore di
Gesù. Ma nella creazione, dopo il Cristo, oggetto delle sue infinite compiacenze, dopo gli angeli, immagini spirituali del Verbo, Dio ha voluto i cuori umani, deboli imitazioni del Cuore di Gesù che prendono valore per la loro somiglianza e unione a questo divin Cuore. Questi cuori umani piaceranno a Dio, se faranno eco al Cuor di
Gesù; se saranno animati dalla sua grazia, dalla sua vita soprannaturale, se saranno come lui ispirati, condotti, vivificati dallo Spirito Santo. Ecco dunque il programma, l'ideale della mia vita. Come è elevato, come è bello! «Dio vide che la sua opera era bella».
Risoluzioni. — Vivere in
Gesù, nella grazia, nel suo Cuore. Mettermi incessantemente, soprattutto al principio di ogni azione, in questa disposizione.
FIORETTO: — Recita tre Ave Maria, con tre volte "Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della Beata Vergine Maria Madre di
Dio"; ascolta oggi le buone ispirazioni.