UN
ANNO CON SAN GIUSEPPE
13° Maggio
E' SCELTO A SPOSO DELLA VERGINE
S. Giuseppe doveva avere una virtù in certo modo proporzionata a quella di Maria, perché nelle unioni ben intese, dev'esserci somiglianza di inclinazioni e di costumi; perciò se vi fosse stato un uomo più puro di S. Giuseppe, quello sarebbe stato scelto a sposo di Maria. S. Giuseppe, prevenuto dalla grazia fin dal seno materno, amò ardentemente la verginità, e contro le consuetudini giudaiche, ne fece voto perpetuo a Dio; altrettanto aveva fatto Maria senza nulla sapere di S. Giuseppe; ma Dio
che li aveva chiamati entrambi a quella altissima vocazione, li volle uniti assieme con il vincolo di un santo coniugio, non per contraddire il loro voto, ma per confermarlo e perché si fortificassero a vicenda a perseverare. Così celebrando il loro sposalizio, si compresero e stabilirono di vivere insieme da vergini per tutto il resto della loro vita. La verginità di Maria, per la quale tanto piacque a Dio, fu così affidata alle cure di S. Giuseppe, incaricato di conservare al mondo tanto tesoro, come alla morte di Gesù, Maria fu consegnata a San Giovanni Evangelista, la Vergine ad un vergine« S. Giuseppe fu l'Obededon, nella cui casa si conservò l'Arca dell'Alleanza figura di Maria; e, come si esprime S. Francesco di Sales, fu un forte baluardo eretto a Banco della SS. Vergine perché sotto il velo e nell'ombra dello sposalizio, integra si conservasse la sua purezza. Collocato tra Gesù e Maria, il suo giglio olezzava del proprio e dell'altrui profumo, egli ne era come imparadisato, e di giorno in giorno, per la castissima conversazione della Vergine, cresce in lui il candore e il profumo della sua purezza.
PREGHIERA PER TUTTO IL MESE DI MAGGIO
San Giuseppe, eletto da Dio per essere lo sposo purissimo di Maria e il padre putativo di Gesù, intercedi per noi che ci rivolgiamo a te. Tu che fosti il fedele custode della sacra famiglia, benedici e proteggi la nostra famiglia e tutte le famiglie cristiane. Tu che hai sperimentato nella vita la prova, la fatica e la stanchezza, aiuta tutti i lavoratori e tutti i sofferenti. Tu che avesti la grazia di morire tra le braccia di Gesù e di Maria, assisti e conforta tutti i moribondi. Tu che sei il patrono della santa Chiesa, intercedi per il Papa, i Vescovi e tutti i fedeli sparsi nel mondo, specialmente per coloro che sono oppressi e che soffrono persecuzione per il nome di Cristo.
FIORETTO: - Impariamo a dire sovente: Sia fatta la volontà di Dio.