UN ANNO CON SAN GIUSEPPE
27° Agosto
RELAZIONI STUPENDE
È quasi uno con Gesù Dio, l'incomparabile, l'avventuratissimo San Giuseppe! Egli con Gesù non solo tra le poche gioie della vita, ma con Gesù anche nel trangugiare il calice del dolore. Con Gesù tra le gioie delle prime manifestazioni ai semplici Pastori, ai ragguardevoli Magi; e con Gesù tra i dolori della Circoncisione sanguinosa. Con Gesù per udire le benedizioni di Simeone ed Anna: e con Gesù per soffrire i disagi d'esilio penoso: con Gesù nel Tempio dell'Altissimo: con Gesù nei lavori di povero fabbro: e nella vita e nella morte, Egli sempre intimo a Gesù. È giusto dunque; è conveniente che sia Giuseppe anche sempre con la Chiesa di Gesù medesimo; sempre Sostegno, e Forza e Trionfo di questa augusta peregrina figlia del cielo!
Preghiera
Sì, sempre con la Chiesa e sempre con me, o caro S. Giuseppe. Sempre con la Chiesa per sconfiggere tutti i suoi nemici, per ampliarne ogni giorno più le glorie immortali. Sempre con me per rendermi figlio ognora più amoroso, fedele della Chiesa stessa. Sempre con me per riempirmi di santo, di generoso zelo onde procurare indefessamente le glorie del mio Signore nel tempo, e così esser da lui rimunerato con corona di gloria nella beata eternità.
PRATICA Vincere il rispetto umano: dar buon esempio.
GIACULATORIA Gesù, Giuseppe e Maria; voi la mia gioia; voi l'amor mio!