18
MAGGIO
SAN
FELICE DA CANTALICE
Cantalice,
Rieti, 1515 – Roma, 18 maggio 1587
Felice
Porro nacque a Cantalice (Rieti), quasi certamente nel 1515; giovanissimo
si trasferì a Cittaducale dove prestò servizio nella famiglia Picchi
come pastore e contadino. Nel 1544 decise di assecondare il desiderio di
farsi Cappuccino. Dopo il Noviziato a Fiuggi, nel 1545 emise i voti nel
convento di San Giovanni Campano. Quindi sostò per poco più di due anni
nei conventi di Tivoli e di Viterbo-Palanzana per poi trasferirsi nel
convento romano di San Bonaventura (Santa Croce dei Lucchesi sotto il
Quirinale), dove nei rimanenti quarant'anni fu questuante per i suoi
confratelli. Ebbe temperamento mistico, dormiva appena due o tre ore e il
resto della notte lo trascorreva in preghiera. Per le strade di Roma
assisteva ammalati e poveri: devotissimo a Maria era chiamato «frate Deo
gratias» per il suo abituale saluto. Venne canonizzato da Clemente XI nel
1712.
PREGHIERA
O Dio, che in San Felice da Cantalice
hai dato alla Chiesa e alla Famiglia Francescana
un luminoso esempio di semplicità evangelica
e di vita consacrata alla tua lode,
donaci di seguire il suo esempio
cercando con gioia e amando solamente Cristo.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei
secoli.
Amen