HOME Mobile Chi siamo Dove siamo Obiettivo Famiglia SOMMARIO

 

        Cappellina il Chiostro Rosario on line Bacheca Cerca nel sito

 

 

Famiglia Unita Famiglia in difficoltà Famiglia Divisa Preghiere per i figli Circostanze varie Nel dolore Nella malattia Devozioni-Catechismo Santi e Feste UNITI nella preghiera Intenzioni di preghiera con DON BOSCO

 

 

Precedente Su Successiva

 

 

FESTE MOBILI:

 

TEMPO DI AVVENTO

 

 

III SETTIMANA DI AVVENTO: VENERDI'

 

 

NOVENA DI NATALE

(clicca per recitarla)

 

** LA NATIVITA' **

 

CONTEMPLANDO IL PRESEPE: IL BUE E L'ASINO

Nella locanda non c'era posto per Giuseppe e per Maria, ma c'era posto nella stalla: il ricovero delle bestie; anche di un bue e di un asino.

 

Di questi due animali non si trova traccia nei Vangeli Canonici, ma li troviamo all'inizio delle profezie di Isaia, dove è scritto «Il bue conosce il proprietario e l'asino la greppia del padrone, ma Israele non conosce, il mio popolo non comprende...» (1,3).

E' questa la profezia che ha ispirato la tradizione secondo la quale alla nascita di Gesù erano presenti un bue e un asino, che riconobbero il bambino come Figlio di Dio: i più umili fra gli animali domestici, nella loro semplicità, compresero la verità spirituale che fu invece ignorata dal re Erode e dai potenti del tempo.

.. .. .. 

 

Nessuna mente terrena avrebbe mai sospettato che Colui che poteva ordinare al sole di riscaldare la terra avesse un giorno bisogno di essere riscaldato dall'alito di un bue e di un asino; che Colui che rivestiva d'erba i campi potesse esser nudo; che Colui dalle cui mani provenivano pianeti e mondi avesse un giorno braccia così piccine da non poter raggiungere i musi degli animali; che i piedi che avevano percorso i colli eterni fossero un giorno tanto deboli da non riuscire a camminare; che il Verbo Eterno potesse essere muto; che l'Onnipotenza potesse essere avvolta in fasce; che la Salvezza potesse giacere in una greppia; nessuno insomma avrebbe mai sospettato che Dio, al Suo avvento su questa terra, potesse essere così impotente. Ed è appunto per questo che tanti non lo trovano.

La Divinità sta sempre dove non ci aspettiamo di trovarla.

 

Signore Gesù, da grande e ricco che eri, ti sei fatto piccolo e povero. Tu hai scelto di nascere fuori di casa in una stalla, di essere fasciato in poveri panni, di essere deposto in una mangiatoia tra un bue e un asinello. Abbraccia, anima mia, quel divino presepio, premi le labbra sui piedini di Gesù. Baciali tutti e due. Medita le veglie dei pastori, contempla il coro degli Angeli e canta insieme a loro con la bocca e con il cuore: "Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà".

San Bonaventura (1217-1274) 

 

 

 

FIORETTO DEL GIORNO:

 

Mi impegno a vedere il mondo con umiltà, e ad avvicinarmi agli altri senza superiorità nè pregiudizi.

scrivi il tuo nome            

per lasciare il tuo nome se oggi hai fatto un fioretto

 

 

 

Precedente Su Successiva

 

 

Privacy Policy

PARTECIPA anche tu alla cordata di preghiera: UNITI per le FAMIGLIE e i GIOVANI

 

 

"le forze deboli quando sono unite diventano forti" (don Bosco)

abbiamo bisogno anche di te

www.preghiereperlafamiglia.it/UNITI.htm

 

 

  

  

 

CAPPELLINA 

    Entra per accendere una candela

e per conoscere le preghiere e le devozioni del giorno