MEDITAZIONE DEL GIORNO
4° Aprile
CIRCOSTANZE DELLA RISURREZIONE
1. La pietra del sepolcro. Gesù risorge ed esce trionfante senza dissigillare il sepolcro. Un Angelo, dopo, tolse la pietra che chiudeva l'entrata del monumento. Per risorgere veramente, togli la pietra d'inciampo dal cuore, cioè la passione dominante che ogni giorno ti trascina al male. Cerca quale sia, in quale difetto o peccato cadi più sovente, e, conosciutolo, combattilo, sradicalo dal cuore. Non aver paura se costa sacrifizi, se richiede fortezza e coraggio; gioirai, dopo, per la vittoria, che è vittoria eterna.
2. Le fasce ed il sudario. Era costume dei giudei fasciare ed imbalsamare il cadavere. Gesù pure fu involto in una candida sindone; ma, risorgendo, lasciò fasce e sudari nel sepolcro. Togliamo le fasce materiali che ci impediscono la vita nuova, cioè l'attacco alla ricchezza, al nostro onore, a noi, a qualche persona, alle comodità, al capriccio... Sono tutti fili che ci impediscono non solo di volare in alto, ma ci distolgono dal risorgere efficacemente. Esamina quanti fili ti leghino al peccato, alla terra.
3. I custodi. Stava al sepolcro la guardia, non già d'onore, ma posta dai nemici, perché non venisse rubato il cadavere. Gesù risorge e i custodi non se ne accorgono. L'Angelo poi li atterrì e li fece tramortire. Atterriamo anche noi i perversi custodi dell'anima nostra, i demoni, che sempre ci si aggirano intorno, per perdere l'anima nostra. Non servire più al demonio. Combattilo con la preghiera e con la vigilanza.
PRATICA. - Esaminati sulla passione dominante e combattila risolutamente.