MEDITAZIONE DEL GIORNO
5° Aprile
LA PASQUA CRISTIANA
1. Necessità d'una buona Pasqua. Al piedi di Gesù risorto, medita da quanti anni fai Pasqua. Pasqua vuol dire passaggio ; con tante Pasque, quanti passaggi o passi di progresso hai fatto? Dall'ultima Pasqua all'attuale, in che cosa ti sei emendato? Non sei piuttosto peggiorato? Forse nella Pasqua di cinque, di dieci anni fa, eri migliore di oggi! I tuoi passaggi sono dunque per andare indietro? Rifletti seriamente; rimedia presto... La morte si avvicina.
2. Potrebbe essere l'ultima. Qual pensiero! La pazienza del Signore ha i suoi limiti; la giustizia talvolta subentra alla bontà... Quanti giovani di belle speranze e senza un timore al mondo, l'anno passato o non hanno fatto la Pasqua, o la fecero male ed ora gemono inconsolabili nell'Inferno!... Se Gesù, pesando le tue opere, le trovasse scarse e dicesse: basta! saresti tranquillo sul tuo conto? E se ti mancasse il tempo per fare un'altra confessione, dove andresti?
3. Può farti santo. Pensa il seme della santità, che Dio getta nel cuore come e quando vuole; felice l'anima che è sempre disposta ad accoglierlo. La Pasqua di quest'anno potrebbe essere il giorno di grazia per te, se tu corrispondi al desiderio del Signore; potrebbe essere il principio della tua salvezza e della tua santità. Ma se impedisci l'opera della Grazia di Dio, ti chiamerà Egli un'altra volta con la sua grazia? Ti aspetterà ancora?
PRATICA. - Disponiti alla Pasqua con un serio esame; recita sette Gloria Patri allo Spirito Santo.