MEDITAZIONE DEL GIORNO

 

24° Maggio

 

Ut videntes Jesum: MARIA E GESU’


1. Maria ebbe Gesù in casa sua. Maria vide Gesù nascere, crescere, starle obbediente per tanti anni. Maria poté stringerselo al proprio cuore e udire i palpiti dell'immensa carità di Gesù. Maria poté fissare con la libertà, con la tenerezza di madre, il suo sguardo negli occhi di Gesù, sguardo in cui si rispecchiava il cuore e la mente di Maria. E noi se abbiamo nell'anima nostra, nel cuore, la grazia di Gesù, di qui a poco non vedremo anche noi Gesù? Non lo ameremo, non lo possederemo per tutta l'eternità? Quanto dobbiamo fare per avere una grazia così preziosa! Qualunque sacrificio.


2. Maria tenne Gesù, ancor più, nel cuore. Gesù era l'oggetto dei suoi sospiri, delle sue gioie e dei suoi dolori, il centro delle sue fatiche e del suo riposo; solo Gesù, tutto per Gesù, tutto con Gesù, era il suo gemito, il suo slancio, il suo amore. E noi chi teniamo nel cuore? A chi sospiriamo lungo il giorno? Che desideriamo nel nostro continuo affannarci? Se vogliamo vedere Gesù in Cielo, perché mai adesso Egli è l'ultimo dei nostri pensieri, dei nostri desideri e sospiri? O Maria, ottienici la grazia d'essere tutti di Gesù, e per sempre.

ESEMPIO. - Bella grazia fu per S. Filippo quando lo Spirito Santo, sotto simbolo d'un globo di fuoco, gli entrò in cuore, comunicandogli tanto amore, da emulare i Serafini.

PRATICA. - In ogni evenienza, tanto più se sfavorevole, ripetiamo: Tutto per Gesù. Recitiamo le
Litanie della SS. Vergine (clicca).

GIACULATORIA - Dolce Cuor di Maria, siate la salvezza mia.

 

 

CAPPELLINA

 

 

 

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