UN ANNO CON IL SACRO CUORE
5° Settembre
IL SACRAMENTO DELLA CONFERMAZIONE
Ora avendo udito gli apostoli che erano in Gerusalemme come Samaria aveva abbracciata la parola di Dio, vi mandarono Pietro e Giovanni. I quali arrivati che furono, pregarono per essi, affinchè ricevessero lo Spirito Santo; non era ancora disceso in alcuni di essi, ma solamente erano stati battezzati nel nome del Signor Gesù. Allora imponevano ad essi le mani, e ricevevano lo Spirito Santo (Atti, VIII, 14).
1° Preludio. La confermazione è il complemento del battesimo. Dopo averci purificati, il buon Maestro ci mette sotto la guida dello Spirito Santo.
2° Preludio. Signore, rinnovate in me questa grande grazia, di cui ho così poco approfittato finora.
1° PUNTO: Istituzione del sacramento della confermazione. — Vediamo questo sacramento applicato in questo testo. È stato istituito dal Salvatore la notte della Cena, dice il papa Fabiano (Card. Vives), e secondo altri, dopo la risurrezione, quando il Cristo disse agli apostoli: Come il Padre ha inviato me, così io invio voi, ricevete lo Spirito Santo (S. Giov. XX, 21). È un sacramento che si conferisce mediante l'imposizione delle mani e l'unzione del Sacro Crisma. Noi Vediamo in Samaria gli apostoli Pietro e Giovanni che impongono le mani ai cresimandi, e abbiamo almeno un'allusione all'Unzione del Sacro Crisma, nella seconda epistola di san Paolo ai Corinti: Dio ci conferma nel ministero presso di voi, poichè ci ha unti del suo Spirito e segnati con la grazia mettendo nei nostri cuori i pegni del suo Spirito. Ma la tradizione è più chiara: «I battezzati, dice san Cipriano, devono essere presentati ai vescovi, i quali pregheranno per loro, imporranno le mani, e li segneranno con il segno del Signore» (Ep. LXXXII). «L'unzione spirituale è lo Spirito Santo stesso, dice sant'Agostino, ma il sacramento n'è l'unzione visibile» (In cap. I, loan). «Il corpo riceve l'unzione, dice Tertulliano, perchè l'anima sia consacrata; il corpo riceve il segno della croce, perchè l'anima sia fortificata; il corpo riceve l'imposizione delle mani, perchè l'anima sia illuminata dallo Spirito Santo» (De resurrectione Carnis, capit. VIII).
2° PUNTO : I riti e frutti della confermazione. — L'imposizione delle mani segna molto bene la discesa dello Spirito Santo, che viene a fecondare l'anima e a prenderla sotto la sua guida. Il Sacro Crisma è composto di olio e di balsamo; esso viene benedetto da un vescovo. «Ecco i simboli più espressivi, dice san Tommaso. L'ulivo sempre verde e il suo olio così dolce indicano la forza e la dolcezza dello Spirito Santo» (p.III, q. 72). «È in questo modo, dice san Cipriano, che l'olio indicava l'unzione, spirituale nella consacrazione dei re d'Israele e nella consacrazione dei sacerdoti e degli altari» (Serm. de Unct.). Il balsamo simboleggia, con i profumi, le virtù e i doni dello Spirito Santo; ma la miscela d'olio e di balsamo non riceve che dalla benedizione episcopale la qualità di Sacro Crisma, che ne fa la materia del sacramento. San Tommaso spiega con chiarezza la forza del sacramento. I latini dicono: Io ti Segno con il segno della croce, e ti Confermo col Crisma della salute, nel nome del Padre, e del Figliuolo e dello Spirito Santo; i greci più brevemente: Ecco il segno del dono dello Spirito Santo. Nelle due formule si esprime il segno, la cosa significata e il nome di Dio o dello Spirito Santo che è l'autore della grazia (p. III, q. 72). L'effetto della confermazione è quello di darci la forza spirituale per combattere i nemici della salute: essa fa di noi gli atleti del Signore. È una grazia complementare. Il battesimo rimette i peccati, e dà all'anima la prima grazia santificante; la confermazione accresce questa grazia. E siccome ci conferisce una forza che sarà sempre necessaria, imprime nelle anime un carattere che sollecita continuamente questa grazia davanti a Dio. Lo Spirito Santo viene con tutte le ricchezze, e porta i doni che vengono a nobilitare e santificare tutte le facoltà. Lo spirito è inondato di luce mediante i doni dell'intelligenza, della scienza, e del consiglio; il cuore è inclinato verso Dio con la sapienza e la pietà; la volontà viene eccitata dalla fortezza e mantenuta con il timor di Dio. I frutti dello Spirito Santo hanno tutto il sapore delle virtù cristiane santamente praticate.
3° PUNTO : Rinnovazione della, confermazione. - Con santa Geltrude, domandiamo a nostro Signore la rinnovazione delle grazie della Cresima. La santa si porta fino alle cerimonie della cavalleria. «O re potentissimo, dice al Salvatore, fatemi vostro cavaliere, cingetemi della spada dello spirito, affinchè trionfi, per grazia vostra, dalle mille insidie di Satana. Pontefice sublime, confermatemi nelle virtù, alle quali nessuno possa resistere» (1' esercizio). Ricordando la confermazione, io mi piego in spirito sotto la mano del Pontefice supremo, deploro tutte le infedeltà e debolezze. Domando allo Spirito Santo di rinnovare l'unzione della sua grazia e della sua fortezza, di cui finora ho usato così male, e di ritornarmi i suoi doni che ho quasi intieramente trascurati. La sorgente è rimasta aperta dal carattere impresso nell'anima, ed oggi con profonda umiltà e sete ardente vengo a bere a queste sorgenti d'acqua viva.
Risoluzioni. - Divin Cuore di Gesù, anche questo è un dono della vostra misericordia. Rinnovate nella mia anima le grazie della santa Cresima: voglio pensarvi tutte le volte che recito il Veni sancte. Vorrei anche che voi mi rinnovaste i doni ogni volta che io faccio il segno della santa croce. Signore, gradite e benedite la mia domanda.
FIORETTO: — Sta sempre umile di mente, e in una posizione incomoda nel tempo di qualche preghiera.
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