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UN ANNO CON DON ALBERIONE

4° Maggio

LE MISSIONI 

 

I Sacerdoti che sono tra di voi li scongiuro io, sacerdote come loro, e testimone dei patimenti di Cristo e chiamato a far parte di quella gloria che sarà un giorno manifestata: pascete il gregge di Dio, che vi è affidato, governandolo non per forza, ma di buona voglia, secondo Dio, non per amor di vil guadagno, ma con animo volenteroso; non come dominatoti dell'eredità (del Signore) ma come sinceri modelli del gregge; e cosi quando apparirà il principe dei pastori, riceverete l'incorruttibile corona della gloria (1 Pt. 5, 1-4). 

 

1. Gesù è il Figlio di Dio mandato (Missus o Messia) per salvare gli uomini, Gesù prima di salire al cielo mandò gli Apostoli: che mentre vanno compiono una missione. Sono in missione. Disse il Divino Maestro: «Come il Padre ha mandato me, così io mando voi; andate in tutto il mondo e predicate ad ogni creatura». Le missioni sono, dunque, l'adempimento del divino mandato. Sono il lavoro di espansione del regno di Dio, la Chiesa. Sono il ministero di Gesù tra gli infedeli, per loro comunicare la redenzione. Sono predicazione, governo; rigenerazione, santificazione di quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte. Sono la civilizzazione e l'elevazione cristiana dei popoli non ancora cattolici.

 

2. Degli uomini attualmente viventi, più della metà non sono cristiani. L'immensa Asia, l'Oceania, l'Africa, sono in gran parte pagane, maomettane, ecc. Sebbene vi siano missionari un po' in tutte le terre, tuttavia lo stato di ignoranza, superstizione, abiezione morale, idolatria, è compassionevole: perchè la percentuale di cattolici è molto bassa. Il sospiro di Gesù è questo: che si costituisca un solo ovile sotto un solo Pastore. La Sua sete di anime fu incessante. Egli ha sparso per tutti il Suo sangue; e vuole che tutti siano salvi e conoscano la verità. Coloro che possiedono le ricchezze della fede hanno il dovere di farne parte a chi vive nella povertà assoluta. Perciò la Chiesa sempre ha lavorato per le missioni; il suo buon spirito è diffusivo; oggi, specialmente, lo si sente. Opera della Propagazione della fede, della S. Infanzia, del Clero indigeno. Istituti missionari, vocazioni ed iniziative missionarie dappertutto. Chi ama e sente la propria fede ha zelo per farla conoscere. Non zela chi non ama. Chi ha cuore cristianamente sensibile, si commuove sopra tanti infelici. 

 

3. Mezzi sono: la preghiera e l'azione. Pregare, poiché disse il Maestro divino: «Pregate il Signore che mandi buoni operai alla Sua messe». Fare comunioni, recitare rosari, assistere alla S. Messa, visitare il SS. Sacramento per le missioni ed i missionari. Azione: Suscitare vocazioni, concorrere alla loro formazione, contribuire con le offerte in tante forme. 

 

ESAME. — Conosco le missioni? Ho spirito veramente cattolico? Che cosa faccio io per le missioni? 

 

PROPOSITO. — Sceglierò qualche preghiera od opera particolare per le missioni. 

 

PREGHIERA. — O Signore, che volete tutti salvi, volgete il Vostro pietoso sguardo sul mondo ancora infedele. Abbiate pietà di un così numeroso gregge disperso e senza pastore. Suscitate vocazioni e sostenetele con la Vostra grazia. Dateci missionari santi e sapienti; accendeteli di zelo. In tutti i cristiani si formi una vera coscienza missionaria. 

 

FIORETTO: - Con un atto di fervida contrizione domanda perdono dei tuoi peccati, ed oggi procura di passare la giornata senza commetterne alcuno.

 

Oggi hai fatto il fioretto? scrivi il tuo nome e offri una rosa a Gesù e Maria SS. CLICCA QUI

 

 

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