UN ANNO
CON DON BOSCO
29° Marzo

114) Il Papa e i Vescovi uniti con lui che cosa costituiscono?
Il Papa e i Vescovi uniti con lui costituiscono la Chiesa
«docente», chiamata così perchè ha da Gesù Cristo la missione « d'insegnare » le verità e le leggi divine a tutti
gli uomini, i quali « solo » da lei ne ricevono la « piena » e « sicura cognizione » che è necessaria per vivere
cristianamente.
(...)
367. - Elezione degli Apostoli
I maestri e propagatori della Chiesa furono gli Apostoli eletti da
Lui nel modo che stiamo per dire. Era il Salvatore nell'età di trent'anni, quando diede principio alla
sua predicazione. Una moltitudine di gente di ogni età e di ogni condizione attonita
per le opere straordinarie di cui era testimonio lo seguiva ovunque. Fra quei seguaci egli scelse dodici che nominò Apostoli. I loro
nomi sono: Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo il maggiore e Giovanni l'evangelista, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, il
minore, Simone soprannominato zelante, Giuda Taddeo e Giuda Iscariota che tradì poscia il Divin Maestro.
Questi Apostoli erano semplici e poveri pescatori, cui Gesù Cristo affidò il deposito della fede, e mandò a predicare il Vangelo per tutto il
mondo, acciocché, come Sant'Ambrogio osserva, la conversione del mondo non fosse attribuita alla sapienza o alla potenza umana, ma unicamente
alla divina virtù (S. AMB. in c. VI Lucae). In diverse occasioni il Salvatore indirizzò ai suoi Apostoli le
seguenti parole : « Non siete voi che avete eletto me, ma io che elessi voi,
affinchè andiate a predicare il regno di Dio e il frutto di questa
predicazione sia duraturo in eterno. A me è dato ogni potere in Cielo e in
terra; con lo stesso potere, con cui il Padre mio celeste mandò me, io mando voi. Le cose che legherete sopra la terra, saranno legate in Cielo.
Le cose che scioglierete sopra la terra, saranno anche sciolte in Cielo. I
peccati saranno rimessi a quelli ai quali voi li rimetterete, e saranno
ritenuti a quelli ai quali voi li riterrete. Chi ascolta voi ascolta me, chi
disprezza voi disprezza me e Colui che mi ha mandato. Quando comparirete davanti ai re od ai governatori, non datevi pensiero intorno a
quanto dovrete rispondere. Lo Spirito Paraclito che io manderò vi suggerirà ogni cosa. Egli vi metterà in bocca parole ed eloquenza, cui non
potranno contraddire i vostri oppositori. Andate, sono io che vi mando; predicate il Vangelo a tutte le creature, ammaestrandole, battezzandole
nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Chi crederà e sarà battezzato si salverà, chi non crederà, sarà condannato. Io vado al
mio Celeste Padre, ma non vi lascerò soli, e sarò con voi tutti i giorni
fino alla fine dei secoli ». Con queste parole Gesù Cristo istituiva una società religiosa
ovvero la Chiesa, la cui amministrazione affidò, come si disse, ai suoi
Apostoli assicurando che li avrebbe egli stesso assistiti ogni giorno fino alla
fine dei secoli. (Bosco, Storia Eccl., 7).
368. - La Chiesa Docente.
Il
1° luglio 1867 tutti i patriarchi e gli arcivescovi e i vescovi presenti in Roma, non meno di 486 prelati, si erano radunati nella grande
aula sopra il portico di San Pietro, per presentare al Papa un ammirabile indirizzo, firmato da tutti, col quale dimostravano il loro
attaccamento al Vicario di Gesù Cristo. Alcuni di quella schiera veneranda
avevano sofferto il martirio nei paesi infedeli, e portavano sulle membra le
prove del loro eroismo. Al primo apparire di Pio IX tutti, come se fossero una sola persona, caddero simultaneamente gridando: Tu es
Petrus! t! Ecco la vera Chiesa! Il Papa e i vescovi erano commossi fino alle
lacrime. L'arcivescovo di Torino, tornato da Roma, narrava con entusiasmo
questo fatto, e finiva col dire: — I vescovi si stringevano attorno a Pio IX
come i giovani dell'Oratorio attorno a Don Bosco. (M. B. VIII, 864). L'adesione
agli insegnamenti della gerarchia che tiene il posto degli Apostoli è la prima condizione per salvarsi.
369. - Un ritorno all'ovile.
Don Bosco ricondusse un ecclesiastico nel seno della Chiesa.
Eccone la ritrattazione : « Mi credo in dovere di coscienza di dare al
pubblico questa mia ritrattazione. Illuso dal pastore valdese di Torino,
abbandonai la religione Cattolica Romana, e mi aggregai alla sua Chiesa,
della quale feci parte come evangelista. Ma ben ponderai questi punti : 1) Nessuna carità cristiana regna nella Chiesa Valdese: è prova di ciò
la scandalosa disunione che regna tra i due principali pastori di Torino ;
2) predicano che anche il battesimo non è di necessità di mezzo alla nostra eterna salvezza, e perciò la Chiesa Valdese non sarebbe cristiana ;
3) conosciuti tutti gli altri errori che ammettono contro lo stesso Santo
Vangelo, intendo di abbandonare detta babilonia di Chiesa Valdese, facendo ritorno alla Chiesa Cattolica Romana, sacrificando la professione,
e, se farà di bisogno, la vita, le sostanze, l'onore. In fede mi dichiaro
Sac. Andrea Taranelli ». Torino, 22 maggio 1862. (M. B. VII, 177-178).
FRASE BIBLICA. -
Il Signore è bontà e misericordia.
UNA
MASSIMA DI DON BOSCO. - La religione di Gesù Cristo trovasi solamente nella chiesa cattolica: nessuno è cattolico senza il Papa, guai a chi si separa da questo capo supremo! Egli è fuori da quella religione, che unica può condurre a salvezza.
PREGHIERA DEL MESE. -
Venite, o Spirito d'intelletto, ed illuminate l'anima mia, affinchè io conosca e creda, come si conviene, i misteri della fede, conformi ad essi la mia vita con
riconoscenza ed amore, e finalmente giunga a contemplarli al lume della eterna luce arrivando alla perfetta cognizione di Voi, del Padre e del Figliuolo. Così sia. Pater
noster... (Da il Cattolico provveduto, 1868, don Bosco).
FIORETTO: - Pensa alla tua morte, metti subito rimedio a ciò che ti farebbe paura; domanda a Gesù la morte del giusto. Tre Ave
Maria.