UN ANNO
CON DON BOSCO
1° Aprile

117) Può altra chiesa, fuori della Cattolico-Romana, essere la Chiesa di Gesù Cristo,
o almeno parte di essa?
Nessuna Chiesa, fuori della Cattolica-Romana, può essere la Chiesa di Gesù Cristo o parte di essa, perchè non può averne insieme con quella le « singolari » distintive qualità, « Una, Santa, Cattolica » e « Apostolica » : come infatti non le ha nessuna delle altre Chiese che si dicono cristiane.
378. - Visibilità della vera Chiesa.
La santa Chiesa di Gesù Cristo a guisa di madre pietosa deve accogliere i figliuoli di tutti i tempi e di tutti i luoghi purché vogliano
rifugiarsi nel suo materno seno. Per questo motivo nel Vangelo essa è
paragonata ad una madre piena di amore e di tenerezza per i suoi figliuoli; è paragonata ad un campo, ad una vigna, ad un'aia, ad una colonna, ad una montagna, ad una casa, ad un grande
edificio, ad una città, cose tutte materiali, ma visibili e che servono a farci conoscere come la vera Chiesa debba essere in ogni tempo visibile, affinchè possa ricevere i fedeli di tutti i tempi. Questa visibilità consiste in primo luogo nella pubblica professione della fede, nella pratica dei santi Sacramenti ed in tutto ciò
che riguarda al culto esterno. Ma il segno più sensibile della visibilità della Chiesa
appare nel capo da cui fu in ogni tempo governata. I cattolici soltanto riconoscono Gesù Cristo per capo invisibile, e per capo visibile il Sommo Pontefice successore di San Pietro, stabilito dal medesimo Salvatore a governare la Chiesa come suo vicario sopra la
terra (...)
a) La Chiesa è santa.
379. - Santi e miracoli.
Nella vita di Santa Zita, uscita nel mese di aprile 1853, Don Bosco trovò modo di dimostrare la santità della Chiesa. Egli scrive: « Noi
possiamo sfidare tutti insieme gli eretici d'ogni setta a mostrarci tra loro una sola persona così eminentemente virtuosa in grado eroico come esige la Chiesa Romana nei suoi figli per innalzarli agli onori degli Altari... E sono mai essi i protestanti stati da tanto di saper mostrare un miracolo fatto o dai loro capi o da altri loro settari?
Non mai! Invece nel seno della Chiesa Cattolica Romana si sono operati e tutt'ora si operano veri miracoli; e chiunque lo voglia, può farsene certo leggendo i processi
apostolici... Ora chi non sa che i miracoli sono un'evidente prova della verità e della santità della Religione Dio non può concorrere con prodigi ad autorizzare una Chiesa, che non sia quella stabilita da Lui, unico Fonte di verità e di santità; altrimenti Egli stesso spingerebbe all'errore. Ma nella Chiesa Cattolica Romana vi sono e santi e veri miracoli; dunque necessariamente essa è la vera Chiesa di Dio, sovrano autore di ogni santità e di tutti i miracoli». (M. B.
IV, 575).
380. - Tiri pure!
Non è indifferente in questione di chiese seguir l'una o l'altra. Una domenica del gennaio 1854 due signori salivano alla camera di Don Bosco, il quale li ricevette
con la consueta cortesia. Giovanni Cagliero entrò in sospetto, e andò a nascondersi in una stanzetta attigua a quella di Don Bosco. Origliando non potè sulle prime intender bene,
tuttavia gli parve che Don Bosco rifiutasse di aderire a qualche proposta fattagli. Quand'ecco i due intrusi alzano la voce, e
Cagliero udì chiare queste parole: — Ma in fin dei conti che importa a lei che noi predichiamo una
cosa o l'altra? Che interesse ha lei di darci contro? A cui Don Bosco rispose: — È mio dovere difendere la verità e la religione santissima con tutte le
mie forze. — Dunque non desisterà dallo scrivere le Letture Cattoliche? — No! Fu allora che essi presero a minacciarlo, e uno di essi, tratte fuori due pistole, gli intimò: — Si decida ad obbedire o è morto. — Tiri pure, — disse Don Bosco tranquillo, fissandogli in volto uno sguardo imponente. In quell'istante un colpo forte, che rimbombò nella stanza, fece trasalire quei due signori, che ricacciarono le pistole nella saccoccia.
Cagliero, temendo qualche male per Don Bosco, aveva dato un potente pugno all'uscio, ed era volato a chiamare
Buzzetti.
Ambedue giunsero all'istante alla porta di Don Bosco, e volevano entrare; ed ecco nello stesso mentre uscirne quei signori, agitati da un convulsivo turbamento. Don Bosco li seguiva umile con la sua berretta in mano, salutandoli con tranquilla cortesia. (.M. B.
IV, 705-706).
FRASE BIBLICA. -
A te la lode e la gloria nei secoli.
UNA MASSIMA DI DON BOSCO. -
Come nel campo, così nella chiesa, c’è bisogno d’ogni sorta di operai.
PREGHIERA
DEL MESE. - Venite, o Spirito di consiglio, ed assistetemi in tutti gli incontri di questa vita; inclinate il mio cuore al bene, allontanatelo dal male, siatemi guida in tutte le mie incertezze, affinché camminando sempre per la strada dei divini comandamenti giunga al bramato fine della vita eterna. Così sia. Pater noster...
FIORETTO:
— Ripeti lungo il giorno col Centurione: Io credo, o Signore: ma tu
accresci la mia fede.