IL CUOR DI GESU' NELLA VITA NASCOSTA

3° GIORNO

Il Cuor di Gesù nella vita nascosta.

Io venni sulla terra, anima cristiana, per predicare la parola del mio Eterno Padre, per fondare e stabilire la mia Chiesa, per redimere il genere umano. Ma perchè mai prima di compiere questa mia missione, io per trenta anni mi tenni nascosto in modo che poche persone sapevano che io viveva fra gli uomini?... perché passai tanto tempo nel lavorare il legno, nel fare i più umili servigi, nel prestare obbedienza a due creature? Non devi, anima cristiana, fermarti alle apparenze, ma devi considerare il lavoro segreto del mio Cuore nella vita nascosta!... Io volli per tutto quel tempo predicare agli uomini con le opere, prima di predicar con la parola, perché più efficaci fossero i miei insegnamenti... Quanti invece sono coloro le cui opere sono in contraddizione con le parole, e non traggono quindi che poco o nessun frutto dai loro ammaestramenti?... Vivevo io allora nascosto nel raccoglimento e nella preghiera, e progredivo ogni giorno in età, in sapienza e in grazia dinanzi all'Eterno mio Padre e agli uomini.... Progredivo in età, prolungando la vita con la castità, con la sobrietà, con la temperanza; al contrario di tanti che la vita si abbreviano nelle crapule e nei vizi!... Io là nella bottega di Giuseppe progredivo in sapienza, nella vera sapienza.... non come tanti che trascurando ogni istruzione religiosa, attendono soltanto a quelle scienze mondane, che li potranno far grandi presso gli uomini, ma li rendono spregevoli presso l'increata Sapienza!... io sempre progrediva in grazia!. e tu?... Quanto ti sei avanzata, anima cristiana, nella virtù? di quanti difetti ti sei emendata negli anni di vita che ti ho concesso fin qui? Ah! che forse invece di progredire nelle virtù, sei cresciuta nei vizi e nei difetti.... E la ragione di questo è che, mentre il mio Cuore si compiaceva della vita nascosta, tu invece, amando di trovarti in mezzo alle distrazioni del mondo, non cammini sempre alla presenza di Dio.... non attendi con raccoglimento alla preghiera.... non vai pensando nel silenzio al vero bene dell'anima tua. Nella mia vita nascosta io già redimevo il genere umano, e le mie opere, ancora dappoco, erano di un valore infinito!... Ma di nulla io mi vantavo, e cercavo anzi di nascondere il bene che facevo! E tu invece nelle tue opere buone cerchi forse l'applauso e la approvazione degli uomini?.... Impara una volta che la vita dei miei veri seguaci non è già vita di esteriorità, ma di raccoglimento, di preghiera, di mortificazione. Io faccio sentire la mia voce alle anime, non già quando si trovano nel frastuono e nelle distrazioni del mondo, ma sì bene nel silenzio e nella pace. Ed oh! quante volte ascolteresti la voce delle mie ispirazioni, se amassi la vita umile e nascosta!... Quante volte ti parlerei al cuore con le mie consolazioni, con i dolci rimproveri, con il rimorso della coscienza. Su dunque, anima cristiana, comincia ad amare il silenzio, la ritiratezza della vita nascosta..., ama di essere dimenticata e sconosciuta al mondo, se vuoi vivere conosciuta e amata dal tuo Dio, che solo deve un giorno giudicare tutte le opere tue!... 

PREGHIERA. 
Mi nascondo, o Gesù, nel vostro Sacratissimo Cuore, e vorrei morire al mondo per non vivere che per Voi... Voglio imitarvi nella vostra vita nascosta di raccoglimento, di preghiera, di mortificazione. Finora ho cercato, fra le dissipazioni del mondo, le lodi e gli applausi degli uomini, e invece di pensare a fare ciò che piaceva a Voi, ho voluto render pago il mio amor proprio! Quale stoltezza fu la mia!... Quante volte fra il frastuono del mondo non mi giunsero all'orecchio le vostre ispirazioni... quante volte neppure sentii il rimorso dei miei peccati!... Perdono, o Gesù.... siate voi il mio divino esemplare nella ritiratezza della vita nascosta; e impari il mio povero cuore dal vostro adorabile Cuore ad amare il silenzio, la mortificazione, il disprezzo delle cose terrene. Allora voi parlerete più spesso e più chiaramente all'anima mia, voi mi darete consiglio e forza in mezzo ai tanti pericoli, alle tante tentazioni della vita, e mi aiuterete ad imitare Voi, mio celeste modello! 

ESEMPIO 
Or sono pochi anni che una giovanetta, che aveva abbandonata ogni pratica religiosa, tornando un giorno dal lavoro in compagnia di parecchie altre giovinette della sua età, disse loro ridendo: entriamo in questa chiesa dove si venera immagine del Sacro Cuore; è tanto tempo che non vi sono entrata, e non so perché oggi sento questa voglia. Entrarono difatti, e la giovinetta, che aveva proposta la visita, andò ad inginocchiarsi dinanzi ad una bella statua del Sacro Cuore di Gesù, molto venerata in quel luogo, e per la quale molte grazie erano state concesse. Il Cuor di Gesù aspettava certamente questa pecorella smarrita. Appena inginocchiata, i suoi sguardi si erano rivolti alla bella immagine, ed aveva sentito un interno turbamento; seguendo l'ispirazione di Gesù, che allora parlava al cuore di lei, pianse le colpe commesse, e promise al S. Cuore di Gesù di rimettersi nella buona via. Essa uscì di chiesa tutta cambiata. Alcuni giorni dopo vi ritornò sola, e dinanzi al Sacro Cuore pianse lacrime di contrizione; si confessò, ricevette il perdono delle sue colpe, e giova sperare che per aiuto del Sacro Cuore di Gesù persevererà nel bene fino alla morte. Se nella dissipazione e nelle distrazioni del mondo facilmente si perde la grazia di Dio, nel silenzio e nella ritiratezza il S. Cuore di Gesù ci farà ritrovare la sua amicizia. 

PARTICA
Se avete qualche peccato nell'anima, confessatelo subito per amor di Gesù. 

GIACULATORIA 
Dolce Cuor del mio Gesù, fa che io t'ami sempre più. (Indulgenza di 300 giorni). 

(Tratto dal libretto "IL CUOR DI GESU' - D. Antonio Zaccaria - 1902)

FIORETTO DEL GIORNO: