CHE
BEL VESTITO!
9° GIORNO
Ave Maria.
CHE BEL VESTITO!
Nelle tante apparizioni che di quando in quando allietano le anime e risvegliano la fede ora in un paese ora in un altro", a Lourdes, a Fatima, in Belgio, a Montenegro, per ricordare le più recenti, la Madonna è sempre vestita di bianco, con abito di forma diversa, ma sempre bianco armonioso bello pur essendo semplicissimo. Anche in questa manifestazione esterna c'è un esempio ed un insegnamento: avere gli abiti sempre in ordine, mai sudici strappati sgualciti macchiati... Quanti sono i bambini che sanno tener pulito il loro grembiulino, o il loro vestito almeno per qualche ora, dopo che la mamma con fatica e spesso con sacrificio, glieli ha rimessi tutti in ordine? Con un po' d'attenzione e di buona volontà si possono evitare gli strappi e le macchie... I bambini, è vero, si devono muovere, non sono statue, ma sono di carne e d'ossa e devono poter correre giocare saltare liberamente senza troppe preoccupazioni, ma devono anche abituarsi all'ordine della propria persona e saperlo curare quanto più è possibile. Le bambine specialmente, nelle composte immagini della Madonna, rappresentate secondo le descrizioni dei fortunati che l'hanno venerata nelle varie apparizioni, hanno un luminoso esempio di ordine esterno, di armonia e di semplicità, da seguire e da imitare.
PREGHIERA O Maria, Madre mia cara, insegnami ad essere ordinato anche nelle, cose esterne ed a guardare sempre a Te come l'esempio più bello della modestia e della semplicità cristiana.
FIORETTO: Mettere bene in ordine i propri libri e quaderni per imitare l'ordine della Casetta di Nazareth.
ESEMPIO Il Santuario della Madonna di Guadalupe nell'America del Sud, è legato ad una storia molto gentile e poetica. In un giorno d'inverno del 1531 un giovane di nome Diego, molto devoto della Madonna andava — era sabato — ad ascoltare la Messa dai Padri Francescani. Lungo la strada, sulla cima di una collina, vide ad un tratto una nube lucente e in essa una soave figura, la Madonna, che gli diceva di andare dal Vescovo e far costruire in quel luogo un Tempio in suo onore. Diego obbedì, ma il Vescovo non gli credette e chiese un «segno a per conferma di quella richiesta. La mattina seguente, quando Diego passò presso la collina, trovò, nonostante il freddo gelido, una fioritura di bellissime rose. Quello era il segno domandato. La Madonna prese le rose e le mise — con le sue mani — nel mantello di Diego, ordinandogli di andare subito dal Vescovo e di non aprire il mantello per nessun motivo. Diego andò di corsa dal Vescovo e questi, vedendo le rose in pieno inverno fu preso da meraviglia, ma l'emozione crebbe ancora quando, aprendosi il mantello, apparve nell'interno sulla rozza stoffa, la soave delicatissima immagine della Madonna che aveva parlato a Diego. Il segno era evidente. Il Vescovo cadde in ginocchio ed il Santuario fu costruito e vi si venera ancora oggi quella soave bellissima immagine della Vergine, detta di
Guadalupe.
(Tratto dal libretto "Mese
Mariano per bambini - G. Sponzilli - LES Roma)