AIUTAMI!
22° GIORNO
Ave Maria.
AIUTAMI!
Quando un bambino cade per terra o si ferisce un dito o soffre in qualche modo per un dispiacere qualsiasi, che cosa fa? Corre subito verso la sua mamma, perché è sicuro che la mamma troverà il rimedio giusto e che accanto a lei soffrirà un po' meno. E se la mamma è lontana la chiama... la chiama piangendo e non tace finché la sua mamma non è venuta ad aiutarlo e consolarlo. Così fanno tutti i bambini in tutti i paesi del mondo. E i grandi che cosa fanno nei loro dispiaceri quando la mamma non c'è più oppure è molto lontana? I grandi si rivolgono alla Madonna ricordando che la Madonna è la madre di tutti ed essendo «madre» ha il segreto di saper consolare confortare comprendere le pene di tutti i suoi figli. Non c'è pena che la Madonna non comprenda perché quando è passata qui sulla terra, ha sofferto in silenzio per tutti i dolori del Suo Divin Figliuolo. Dalla nascita di Lui fino alla morte di Croce ha raccolte ad una ad una tutte le sofferenze del Figlio Innocente,
venuto qui a morire per liberare gli uomini dal peccato. Così Maria può e sa consolare ogni pena ogni dolore, perché tutti li accoglie, tutti li comprende: basta invocarla con fiducia parche il suo aiuto non mancherà mai.
PREGHIERA O Maria, Madre mia cara, prega per me parche nelle mie pene sappia sempre confidare nel Tuo aiuto per ritrovare coraggio e speranza nel cammino della vita.
FIORETTO: Invocare l'aiuto della Madonna con un segno di croce e una giaculatoria «Santa Maria prega per me» prima di cominciare i compiti di scuola.
ESEMPIO Il Cardinal Massaia, il celebre missionario dell'Abissinia, racconta che mentre andava, una notte, con due domestici ed un giumento carico di viveri, attraverso un bosco di bambù, il giumento si imbizzarrì e gettato a terra il carico, fuggì attraverso le piante. I domestici lo inseguirono per fermarlo in qualche modo e il Massaia rimase solo nel buio, in una desolata solitudine. Incominciò subito a pregare la Madonna e a recitare le sue Litanie domandando aiuto e protezione. All'improvviso sentì un fruscio di rami e vide un enorme leopardo che lo fissava con occhi di fuoco. Il Massaia strinse al cuore la sua Croce di Missionario e invocò ancora la Madonna per la salvezza o per la morte vicina. Fu allora che il leopardo... fece «dietro-front»... e lentamente si allontanò. Il Massaia benchè ancora smarrito per lo spavento, prese a recitare subito il Rosario di ringraziamento per la insperata salvezza.
(Tratto dal libretto "Mese
Mariano per bambini - G. Sponzilli - LES Roma)