UN ANNO CON MARIA
22° Agosto
MARIA
NELLA CELEBRAZIONE LITURGICA
Oggi
desidero intrattenermi con voi sulla presenza della beata Vergine nella
celebrazione della liturgia. Come sapete, ogni azione liturgica, ma
soprattutto la celebrazione dell'Eucaristia, è un evento di comunione
ed è sorgente di unità. Comunione con Dio, Padre, Figlio e Spirito
Santo. Nell'azione sacra, infatti, giunge a noi l'energia dello Spirito
che, come fiume di vita, sgorga dalla liturgia eterna, celebrata da
Cristo risorto a gloria del Padre e per la salvezza dell'uomo. Comunione
della Gerusalemme celeste con la Chiesa ancora pellegrina sulle vie del
mondo. Nella celebrazione dei santi Misteri, cielo e terra si uniscono,
si illuminano della stessa luce, ardono della stessa carità,
partecipano della stessa vita, si fondono nell'unità. Comunione tra
noi: nella liturgia professiamo la stessa fede, partecipiamo della
stessa speranza, siamo animati dallo stesso amore. Mossi dallo stesso
Spirito, invochiamo lo stesso Padre e, commensali di Cristo, ci nutriamo
della stessa Parola, dello stesso Pane, dello stesso Calice di vita.
Giovanni
Paolo II
MARIA
CON NOI
Si
narra che Gonario, Giudice di Torres, di ritorno dalla seconda Crociata
in Terra Santa, nell'anno del Signore 1147, fu sorpreso da una tempesta
al largo delle coste sarde. Credendosi ormai perso, fece voto alla
Madonna di edificare un santuario sulla cima più alta che da li fosse
in grado di vedere. Quella cima era il Monte Dore, che svetta per 1086
metri con la sua bellissima forma a piramide. Gonario si salvò dal
naufragio e tenne fede alla sua promessa. Da allora il Santuario della
Madonna di Gonare domina la Barbagia e il mare sui due lati. Fu
costruita prima una semplice cappella, che occupava l’attuale
presbiterio. Fra il 1618 e il 1620 la cappella diventò chiesa. Il
santuario è il più noto di tutta la Sardegna, qui si raccolgono molti
pellegrini devoti. Soprattutto nel periodo che va dall'1 all'8 Settembre
è meta di migliaia di pellegrini provenienti da tutta l'isola.
ORANI-SARULE
- Nostra Signora di Gonare
FIORETTO: — Evita le parole inutili; oggi fa del bene con la tua parola.