UN ANNO CON SAN GIUSEPPE

 

18° Giugno

 

SAN GIUSEPPE PATRONO DEGLI OPERAI: NE FA UN ELEMENTO SANTIFICANTE 

 

San Giuseppe aveva il cuore di un apostolo e del più grande degli apostoli; era suo vivissimo desiderio far conoscere Gesù, farlo amare e propagare il suo regno; il suo zelo l'avrebbe portato a predicare per tutto il mondo, se la missione affida tagli dall'Eterno Padre non l'avesse trattenuto fra le povere mura della casa di Nazareth. Ma anche dal suo nascondimento, lavorando nell'umile mestiere, si adoperò con tutte le sue forze per la gloria di Dio e per l'altrui santificazione, anzitutto con nutrire e custodire Gesù venuto sulla terra per la salute degli uomini, poi edificando il prossimo con la sua vita umile e laboriosa, quindi con il parlare con affetto di Gesù a chi frequentava quella fortunata bottega, pur conservando l'altissimo segreto che lo Spirito Santo gli aveva confidato, preparando così la via al Salvatore nei cuori altrui, precursore egli stesso del precursore di Gesù, infine con l'unire le sue fervide preghiere e quelle dell'Uomo Dio per affrettare il giorno tanto sospirato della Redenzione del genere umano. Quale campo pertanto, sull'esempio del fabbro di Nazareth, si apre ai semplici operai per cooperare con i ministri di Dio alla salute degli uomini e nella propagazione del regno di Gesù Cristo! Se Dio impose a ciascuno doveri verso il suo prossimo, (Eccl. 17, 12), avrà forse escluso da questo precetto quelli che nell'esercizio di un mestiere cercano il loro sostentamento? No, certo; essi pure con il Patrocinio di S. Giuseppe devono non solo amare, ma ancor fare amare Gesù prima con l'esempio, dimostrando con il fatto che l'opera manuale non contraddice alla pratica delle più alte virtù, quindi mantenendo nella propria famiglia lo spirito cristiano, nutrendo nel santo timor di Dio i propri figlioli. Né la loro missione santificatrice deve restare nel solo ambito domestico, ma deve ancora uscirne per entrare in mezzo alla società ed influire positivamente sulla medesima; così l'intendono quelle benemerite associazioni che raccolgono gli operai intorno al ministro di Dio e per esserne guidate, impartiscono l'istruzione religiosa agli apprendisti, visitano gli infermi negli ospedali e i poveri nei loro abituri per portar loro con il soccorso materiale la parola della fede e quella della speranza cristiana. 

 

PREGHIERA PER TUTTO IL MESE DI GIUGNO

 

O San Giuseppe con te, per tua intercessione noi benediciamo il Signore. Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù. Tu hai vegliato continuamente, con affettuosa attenzione la Madre e il Bambino per dare sicurezza alla loro vita e permettere di adempiere la loro missione. Il Figlio di Dio ha accettato di sottoporsi a te come a un padre, durante il tempo della sua infanzia e adolescenza e di ricevere da te gli insegnamenti per la sua vita di uomo. Ora tu ti trovi accanto a Lui. Continua a proteggere la Chiesa tutta. Ricordati delle famiglie, dei giovani e specialmente di quelli bisognosi; per tua intercessione essi accetteranno lo sguardo materno di Maria e la mano di Gesù che li aiuta. Amen.

 

FIORETTO. — Ripeti lungo il giorno: Con l'aiuto di Dio voglio farmi santo, e gran santo.

 

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CAPPELLINA

 

 

 

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